Nvidia RTX 4090D: emersi altri dettagli sulla nuova top di gamma per il mercato cinese

28 dicembre 2023

Nel contesto delle restrizioni imposte agli Stati Uniti, a novembre scorso è emersa la possibilità che NVIDIA stesse considerando il rilascio di una versione modificata dell'RTX 4090. Questa mossa era mirata a evitare le restrizioni vigenti sui paesi, tra cui la Cina, alle quali l'azienda era soggetta per le spedizioni delle sue GPU gaming di fascia alta.

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La RTX 4090D è ora in procinto di essere lanciato come una versione speciale progettata per adattarsi alle restrizioni esistenti. Le opzioni a disposizione di NVIDIA includevano la riduzione dei core CUDA, la regolazione delle specifiche della memoria o la diminuzione del consumo energetico.

La scelta è caduta sulla riduzione del numero di Tensor cores, con l’obiettivo di mantenere prestazioni comparabili nella maggior parte dei carichi di lavoro di gioco, tranne in situazioni in cui siano coinvolti compiti fortemente dipendenti dai Tensor cores, come nel caso di DLSS.

Le prime informazioni indicano che l’RTX 4090D potrebbe presentare un TDP ridotto a 425W, segnando una diminuzione di 25W rispetto alla versione originale.

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Inoltre, si è suggerito che questa scheda potrebbe avere capacità limitate di overclocking, limitando gli utenti e i partner di schede dal raggiungere livelli più elevati di prestazioni. Tuttavia, queste affermazioni non hanno ancora ricevuto una conferma ufficiale.

La buona notizia è che l’atteso lancio di questa scheda è alle porte, con l’orario previsto per le 22:00 ora cinese, se confermate le voci precedenti. Nonostante ciò, al momento non sono stati rilasciati annunci ufficiali di prodotti che includono questo modello, alimentando le speculazioni su un prossimo annuncio e l’aspettata disponibilità del prodotto a partire da gennaio 2024.

Aggiornamento: NVIDIA ha recentemente annunciato ufficialmente l’RTX 4090D, confermando che questa SKU presenta effettivamente un minor numero di core. In altre parole, l’aggiornamento non si limita alla riduzione dei Tensor cores, ma coinvolge anche altri aspetti della scheda.

Fontee: VideoCardZ, TechPowerUp