NVIDIA GeForce RTX 5090: ecco il PCB della Founders Edition
Lunedì scorso
1736784584297
Al CES 2025, TechPowerUp ha analizzato la NVIDIA GeForce RTX 5090 Founders Edition “Blackwell”, una scheda che si distingue per dimensioni maggiori rispetto alla RTX 4090 FE, ma con un profilo ridotto a soli due slot di spessore.
Questo è stato possibile grazie a un design ottimizzato che amplia la superficie del dissipatore in altre direzioni, mantenendo lo stile delle Founders Edition introdotte con la serie RTX 30 e innovando il sistema di raffreddamento a doppio asse.
A differenza dei modelli precedenti, la RTX 5090 FE utilizza due ventole più grandi, che dirigono l’aria fresca attraverso il dissipatore e la fanno uscire posteriormente. La PCB centrale è collegata a schede di derivazione per l’interfaccia host e le uscite video, migliorando la gestione degli spazi interni.
Il cuore della scheda, il GPU “GB202”, occupa quasi un terzo della PCB ed è dotato di numerosi pin per l’alimentazione e il bus di memoria GDDR7 a 512 bit. Inoltre, il connettore di alimentazione 12V2x6, posizionato nella parte superiore del dissipatore, è certificato fino a 600 W, sebbene il TGP non sia ancora noto.
L’alimentazione è gestita da un circuito VRM con 19 fasi dedicate al VGPU e 8 alla memoria. NVIDIA ha progettato una PCB ad alta densità, sfruttando entrambi i lati per componenti come induttori e DRMOS.
Sul retro della PCB si trovano connettori per due schede breakout, che gestiscono lo slot PCI-Express 5.0 x16 e le uscite video, con cavi a nastro ultrasottili posizionati lungo il dissipatore per non ostacolare il flusso d’aria.
Fonte: TechPowerUp