ASRock rompe il silenzio sulle schede madri AMD serie 800

Mercoledì scorso

Al Computex 2025, ASRock ha deciso di uscire allo scoperto, affrontando una questione che da mesi alimenta discussioni tra appassionati e addetti ai lavori: i problemi di compatibilità e stabilità delle schede madri AMD serie 800, in particolare quelle abbinate ai processori Ryzen 7 9800X3D, ma non solo.

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Le criticità, infatti, sono emerse anche con modelli privi di 3D V-Cache, segno che si tratta di un’anomalia più estesa del previsto.

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Inizialmente, la risposta dell’azienda era stata rigida, soprattutto da parte della filiale giapponese, che aveva minimizzato le segnalazioni della community.

Con il tempo però qualcosa è cambiato. ASRock ha avviato un dialogo più aperto, coinvolgendo direttamente la stampa e creator noti come Bryan Bilowol di Tech YES City, con sessioni video dedicate in cui i tecnici hanno risposto alle domande del pubblico. Parallelamente, sono stati rilasciati aggiornamenti BIOS mirati a migliorare la compatibilità con i nuovi chip.

Durante la fiera, è stato accennato anche a un possibile programma di sostituzione o assistenza in garanzia, benché non sia ancora stato annunciato ufficialmente.

Tuttavia, un primo segnale è arrivato da ASRock Korea: su Quasar Zone è comparso un messaggio che recita “ASRock Korea takes the recent AMD 800 series motherboard issues experienced by some users very seriously and will follow up with you to protect your trust…”

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Questo nuovo atteggiamento, più responsabile e trasparente, sembra seguire una tendenza generale nel settore, dove anche altri produttori stanno cercando di ricostruire fiducia e ascoltare in modo più diretto le voci della community.

Fonte: TechPowerUp, WccfTech