COME GESTIRE L'AIRFLOW DEL NOSTRO COMPUTER

8 settembre 2020

In questa guida troveremo alcuni principi basilari che possiamo applicare in quasi ogni build per ottenere un airflow ottimale, quindi, delle buone temperature.

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Assemblare un PC Desktop ai giorni di oggi è sorprendentemente facile, grazie alle parti modulari ed alle molte innovazioni possiamo assemblare in poco tempo e facilmente il tutto. Però, gestire il sistema di raffreddamento e l’airflow del proprio PC è qualcosa di più complesso. Parliamo di fisica e termodinamica e tante altre cose con nomi difficili. Qui in seguito elencheremo alcuni principi basilari che possiamo applicare in quasi ogni build per ottenere un airflow ottimale, quindi, delle buone temperature.

 

 

Ogni case per PC Desktop ha degli standard per le ventole, solitamente 80mm, 120mm, 140mm o 200mm.  L’ideale sarebbe decidere cosa comprare o meno dopo aver analizzato attentamente cosa si può adattare meglio al nostro cabinato e ai nostri componenti.
Fatto presente questo, purtroppo le ventole per i nostri amati computer hanno una gran quantità di varianti, dovremo assicurarci che abbiano le dimensioni giuste per farle adattare al nostro cabinato prima di tutto, ma dovremo oltretutto considerare:

  • Grandezza delle ventole: generalmente delle ventole più grandi possono spostare la stessa quantità di aria di ventole più piccole ma con dei giri al minuto più alti del normale. Generalmente quindi, le ventole più grandi sono più silenziose di quelle piccole e sono qualcosa da considerare se il nostro case le supporta e se per noi la silenziosità è qualcosa di importante.

Fonte: CGDirector

 

  • Velocità delle ventole: Le ventole per case sono classificate per un numero massimo di giri al minuto (RPM). Delle ventole più veloci muovono più aria, però sono più rumorose delle ventole che girano ad una velocità più bassa. Con una scheda madre compatibile o con un controller potremo regolare la velocità di ogni ventola per avere un connubio perfetto tra prestazioni e silenziosità.

 

  • Pressione Statica o Airflow: generalmente le ventole per PC Desktop sono dotate di due tipi di pale: quelle progettate per l’Airflow interno del case e quelle progettate per la pressione statica. Le ventole per l’Airflow sono più silenziose e sono l’ideale per delle aree con poche ostruzioni. Le ventole a pressione statica invece sono progettato per aspirare o spingere aria con forza, il che le rende ideali per delle aree che hanno più intasamenti del normale o per i dispositivi di raffreddamento come dissipatori o radiatori.

Fonte: WePC

 

  • LEDs: come ultima cosa, marginale dal resto delle altre ma comunque importante, le ventole che hanno dei led inclusi solitamente necessitano di un'alimentazione aggiuntiva, dovremo tenere conto di questo quando dovremo gestire i cavi all’interno del nostro cabinato. Oltre questo delle ventole con dei Leds non diminuiscono in nessun modo le prestazioni delle stesse, quindi siamo liberi di acquistarle o meno!

 

Ci sono molte ventole valide sul mercato. Consigliamo le ventole di Noctua, BeQuiet o NoiseBlocker  per il loro rapporto equilibrato tra rumore e prestazioni. Se avessimo un budget ridotto possiamo optare per le ventole prodotte dalla Artic come le F12 o P12, da 120 o 140 mm in base alle nostre necessità.

 

#Consigli all’esterno del cabinato:

Dato che l’aria calda tende a salire, è bene non avere delle ostruzioni all’esterno del case, quindi non è la migliore delle idee metterlo in uno spazio chiuso all’interno della propria scrivania, dovremo quindi cercare di spostare il PC in un luogo dove possa comunque avere ogni presa d’aria libera, ad esempio sopra la scrivania. Alcune scrivanie comprendono uno scomparto proprio per inserirecomputer.



NON facciamolo poiché questo riduce notevolmente la capacità di raffreddamento delle nostre ventole, ostruendo il rilascio del calore nell’ambiente.

 

#Pianificare il nostro flusso d’aria:

Quando montiamo le ventole per il nostro case, l’aria esce attraverso il lato aperto verso il lato con la griglia protettiva, quindi, il lato aperto della ventola dovrebbe essere rivolto verso l’esterno del case per le ventole sul lato anteriore e dovrebbe essere rivolto verso l’interno per le ventole in alto o sul retro
La maggior parte dei cabinati sono progettati per garantire un certo flusso d’aria direzionale, di solito da davanti a dietro e verso l’alto. Ciò significa che dovremo montare le ventole in aspirazione nella parte anteriore del case, mentre in estrazione sul retro ed in alto.

 

#Gestiamo bene i nostri cavi ed altre eventuali ostruzioni:

Come linea generale, è meglio avere il minor numero di “ostruzioni” possibili tra le ventole di aspirazione sulla parte anteriore del cabinato e le ventole per estrazione sulla parte posteriore o superiore del case.
Specialmente i cavi degli alimentatori non modulari possono essere fastidiosi, la maggior parte dei casi dispone di dei grandi spazi per far alloggiare i nostri cavi senza dar fastidio al flusso delle ventole, utilizziamoli per garantire un flusso d’aria il più “pulito” possibile.

 

#Indirizziamo il nostro flusso d’aria:

Il nostro processore ha un proprio dissipatore, ad aria in questo caso,  con le proprie ventole, solitamente è l’unica ventola montata direttamente sulla scheda madre. Questa ventola espelle calore direttamente dalla CPU nel punto principale di calore per la scheda madre, dovremo cercare di indirizzare le ventole e il flusso d’aria verso questo punto così da far defluire il più velocemente possibile  nel punto centralmente più caldo, così facendo faciliteremo di molto il lavoro delle ventole in estrazione.

 

#Bilanciare il flusso d’aria:

Solitamente, ci sono tre tipi di configurazione per il flusso d’aria:

  • Pressione positiva: Più ventole immettono aria. Questa configurazione può tendere a far accumulare più polvere all’interno del nostro computer.

                                                          

  • Pressione negativa: Abbiamo più ventole in estrazione che in immissione, ciò può aiutarci a mantenere più pulito il nostro computer grazie alla scarsa accumulazione della polvere di questo tipo di pressione.

  • Pressione neutra: La stessa quantità di ventole in estrazione ed immissione, è la più bilanciata e quello che si può adattare meglio in ogni situazione.

Fonte: OverclockEngineer

Ogni configurazione ha i suoi vantaggi e svantaggi. La configurazione che possiamo usare in modo più “generico” è sicuramente la pressione neutra, per le altre configurazioni è meglio adattarle in base alla nostra configurazione ed a quello che abbiamo a disposizione.

 

#La polvere:

Qualcosa di trascurato a volte è la pulizia della polvere. Essa può rendere meno efficiente il nostro sistema di raffreddamento! Prendiamoci ogni mese o due circa, del tempo per togliere fino a fondo tutta la polvere del nostro computer, ci ringrazierà per questo!

Detto questo, vi invitiamo a dare un’occhiata al video del nostro Than, dove ci spiega per filo e per segno il corretto funzionamento delle ventole e quale tipo di airflow potrebbe interessarci!

 

 

Guida tradotta e rimodificata da: HowToGeek