DisplayPort 2.1 vs 2.0: cosa cambia

5 ottobre 2023

Le ultime modifiche apportate alle certificazioni VESA riflettono una notevole coerenza all'interno del contesto tecnologico. In modo chiaro, l'organizzazione ha dichiarato che i prodotti precedentemente riconosciuti come compatibili con il DisplayPort 2.0 saranno ora automaticamente approvati anche per il DisplayPort 2.1.

Ads

Questa decisione, sebbene sembri sorprendente dato che attualmente non sono disponibili monitor con supporto al DisplayPort 2.0 a causa dei ritardi causati dalla pandemia, è perfettamente ragionevole aspettarsi che i prossimi modelli saranno direttamente certificati secondo il nuovo standard, il DisplayPort 2.1.

La completa compatibilità tra DisplayPort 2.0 e DisplayPort 2.1 si basa su una continuità fondamentale nelle prestazioni, in termini di massima velocità di trasmissione dati, risoluzione massima supportata e frequenza di aggiornamento massima.

DisplayPort 2.1 continua a supportare l’uso di monitor con una risoluzione massima di 16K a 60Hz con HDR e DSC, oppure opzioni 4K a 240Hz, senza la necessità di ricorrere alla Display Stream Compression (DSC).

Crediti: Zachary Nelson

Dal punto di vista delle specifiche tecniche, è importante notare che il DisplayPort 2.1 adotta le stesse specifiche fisiche dell’USB4. Ciò facilita notevolmente il tunneling del DisplayPort tramite le porte USB4 di tipo C, garantendo un’efficienza superiore nella gestione delle connessioni. Un nuovo aspetto degno di nota è l’introduzione della funzionalità di gestione della larghezza di banda, progettata per migliorare la coesistenza del tunneling del DisplayPort su USB4 con altri tipi di traffico I/O.

Ulteriori elementi da considerare comprendono il supporto per la tecnologia Display Stream Compression (DSC) e normative più rigorose per i cavi, compresi quelli con connettori MiniDP.

Crediti: AnandTech

I cavi DisplayPort 2.1, che offrono velocità di trasmissione dati di 40 Gbps, saranno contrassegnati come DP40 e potranno estendersi fino a 2 metri di lunghezza, mentre quelli con velocità di 80 Gbps saranno identificati come DP80 e avranno una lunghezza massima consentita di 1 metro.

Queste modifiche, nel loro complesso, confermano la solidità e la compatibilità tra i due standard, garantendo una transizione fluida a DisplayPort 2.1 e apportando significative migliorie alle specifiche tecniche e alle capacità di connettività. Tutto ciò si traduce in una prospettiva di utilizzo futura estremamente flessibile e versatile per i dispositivi. Inoltre, le nuove restrizioni sui cavi contribuiranno a migliorare la qualità complessiva delle connessioni e a evitare possibili problemi di degrado del segnale.

Le modifiche introdotte da VESA confermano una transizione agevole verso il DisplayPort 2.1, assicurando che i prodotti già compatibili con DP 2.0 non debbano subire modifiche sostanziali per adattarsi al nuovo standard. La coerenza nelle prestazioni e le migliorie tecniche garantiranno un’esperienza di connettività più avanzata e affidabile per i consumatori e un ambiente di sviluppo più agevole per i produttori di dispositivi. La VESA, attraverso queste decisioni, si è dimostrata impegnata a mantenere l’industria tecnologica all’avanguardia e a facilitare la transizione verso standard più avanzati.

Fonte:VESA