Intel: annunciati i nuovi Xeon 5th Gen "Emerald Rapids" con AI integrata
14 dicembre 2023
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Questa nuova serie offre miglioramenti significativi in termini di prestazioni per watt e riduzione del costo totale di proprietà (TCO) su una varietà di carichi di lavoro critici, come intelligenza artificiale, elaborazione ad alte prestazioni (HPC), rete, memorizzazione, database e sicurezza. Il lancio rappresenta il secondo upgrade della famiglia Xeon in meno di un anno.
I processori sono progettati per affrontare carichi di lavoro AI end-to-end impegnativi senza l’aggiunta di acceleratori discreti, offrendo fino al 42% in più di prestazioni di inferenza e una latenza inferiore ai 100 millisecondi su modelli di lingua di grandi dimensioni. Rispetto alla generazione precedente, si registra un aumento medio delle prestazioni del 21% per il calcolo generale e un incremento del 36% delle prestazioni medie per watt su diversi carichi di lavoro.
Con supporto fino a 64 core per CPU e una cache quasi tripla rispetto alla generazione precedente, i processori offrono otto canali di DDR5 per CPU, supportando DDR5 fino a 5.600 MT/s. La larghezza di banda tra i socket è aumentata grazie a Intel UPI 2.0, con velocità fino a 20 GT/s. Alcune istanze supporteranno flussi di lavoro CXL Tipo 3 tramite i principali provider di servizi cloud.
I processori sono compatibili con i pin della generazione precedente, facilitando l’adozione per i principali produttori di apparecchiature originali, come Cisco, Dell, HPE, IEIT Systems, Lenovo e Super Micro Computer. I principali provider di servizi cloud annunceranno la disponibilità di istanze basate su questi processori nel corso dell’anno.
Un elemento distintivo è rappresentato da Intel Trust Domain Extensions (Intel TDX), introdotte con i processori di quarta generazione e ora disponibili in generale. TDX offre maggiore riservatezza e sicurezza a livello di macchina virtuale, isolando sistemi operativi guest e applicazioni VM da accessi non autorizzati.
Fonte: TechPowerUp, Intel