La GTX 1630 uscirà il 31 maggio, ecco le specifiche
19 maggio 2022
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Quella che sembrava essere uno scherzo elaborato di Internet diverrà realtà: la nuova fascia minima di Nvidia per sostituire le "più obsolete" GT 730 e GT 1030.
Il noto sito Videocardz, attivo nella ricerca di leak e anticipazioni sul mondo hardware, ha ricevuto informazioni complete sulla “fascia minima” di Nvidia per quest’anno.
La NVIDIA GeForce GTX 1630 utilizzerà una GPU Turing TU117-150 a 12 nm. Le sue specifiche sono diverse da quelle della GTX 1650 TU117-300 e ancora inferiori, alzando parecchi dubbi sulla sua concreta utilità . Si tratta di un numero di core ancora inferiore e di un bus di memoria ridotto. La GTX 1630 verrà lanciata sul mercato con 512 core CUDA, ovvero la metà di quanto offre la GPU completa (GTX 1650). Inoltre, la scheda sarà dotata di un bus di memoria a 64 bit, che è ancora una volta la metà della configurazione completa a 128 bit.
La scheda dispone di 4 GB di memoria GDDR6 con memory clock a 12 Gbps. La larghezza di banda massima teorica sarà quindi di 96 GB/s, non un downgrade enorme rispetto alla GTX 1650 con memoria GDDR5 (la SKU originale), ma è solo la metà di quanto offra il modello GDDR6 attualmente in circolazione. Ancora non sappiamo niente per quanto riguarda il prezzo di lancio, ma ci auguriamo che una scheda così rimanga sotto i 100 euro per il bene del mercato consumer.
La GTX 1630 avrà un boost clock molto più elevato rispetto alla serie GTX 1650. Secondo le informazioni trapelate su Videocardz, il clock della GPU arriva a 1800 MHz. È interessante notare che questo potrebbe essere il motivo per cui il TDP non è stato ridotto e rimane a 75W.
Infine rimane da notare che a differenza delle GT 1030 e GT 730, questa scheda ha nel nome la fatidica “X”, che per anni nel mondo di Nvidia ha rappresentato le schede che l’azienda vuole impostare come “da gaming” per via della maggiore potenza di calcolo disponibile (GT = Gran Turismo, X = Extra (speed)). Tuttavia le già scarse prestazioni della GTX 1650 fanno ampiamente dubitare di quest’affermazione. Siamo di fronte a una scheda che di per sé potrebbe trovare concorrenza nelle future APU basate su RDNA 2 di AMD.
NVIDIA ha fissato la data di lancio al 31 maggio. Probabilmente si parlerà di questa scheda, o quantomeno se ne farà un accenno, durante il Computex della prossima settimana.