Microsoft-Activision: UE approva l'acquisizione se Xbox Cloud non avrà vantaggi esclusivi

16 maggio 2023

La Commissione europea, l’organo esecutivo dell’UE, ha dichiarato che Microsoft ha fornito rimedi antitrust nel nuovo campo del cloud gaming. Queste soluzioni si sono concentrate sulla possibilità per i clienti di trasmettere i giochi di Activision acquistati su qualsiasi piattaforma di streaming cloud.

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La decisione dell’UE arriva dopo che l’Autorità britannica per la concorrenza e i mercati ha vietato la transazione all’inizio di questo mese, temendo che potesse diminuire la concorrenza nell’embrionale mercato del cloud gaming. Secondo la CMA, Microsoft trarrebbe vantaggio finanziario dal rendere i giochi importanti di Activision, come Call of Duty, esclusivi per le proprie piattaforme di cloud gaming. Tuttavia, la CMA ha dichiarato che l’acquisizione non ridurrebbe la concorrenza nel mercato delle console.

Le autorità di regolamentazione e alcuni concorrenti di Microsoft, tra cui Sony, produttore di sistemi di gioco PlayStation, si sono opposti all’acquisto. Prima della sentenza dell’UE, Microsoft ha tentato di attenuare le preoccupazioni della Commissione in merito all’esclusività dei giochi di Activision.

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L’impatto dell’accordo sulla concorrenza nel settore delle console e del cloud gaming, in rapida espansione, è stato uno dei tanti aspetti dell’accordo che la commissione ha esaminato.

Nella più recente generazione di console, la Xbox di Microsoft è rimasta per lo più indietro rispetto alla PlayStation 5 di Sony e alla Nintendo Switch. Tuttavia, il colosso americano ha scommesso il suo futuro nel mercato sul campo ancora emergente del “cloud gaming”.

Data la posizione dominante di Sony con la PlayStation, la Commissione UE ha stabilito che l’acquisizione di Activision non ridurrà la concorrenza nel mercato delle console. L’indagine dell’UE si è concentrata soprattutto sul cloud gaming.

Il cloud gaming consentirebbe agli utenti di trasmettere in modo efficiente i giochi dai server, eliminando la necessità di hardware specializzato e costoso come le console.

Lo scorso dicembre la Federal Trade Commission statunitense ha avviato un’azione legale per fermare la fusione negli Stati Uniti. La FTC ha dichiarato che l’acquisizione danneggerà la concorrenza nelle categorie dei servizi di streaming, console e abbonamento, giudizi un po’ più ampi di quelli della CMA e della CE.

Possono essere necessari diversi mesi per superare i blocchi posti dalla CMA e dalla FTC. All’inizio di agosto verrà presentata la causa della FTC. Questa è solo all’inizio, perché la CMA ha sciolto le sue riserve solo il mese scorso. È difficile prevedere se l’approvazione della CE sarà importante per le autorità di regolamentazione statunitensi. Poiché la CMA ha reso evidente che i compromessi di Microsoft sono insufficienti, forse verranno fatte ulteriori concessioni.