BONUS CARTA DEL DOCENTE: COME E DOVE SPENDERLO
12 settembre 2020
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Come utilizza il bonus carta del docente? Dove spenderlo? Quali sono le limitazioni? Posso comprare componenti hardware? Qui potete trovare le vostre risposte.
Dal 2016 è attiva l’iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che istituisce un buono di 500€ per anno scolastico per l’aggiornamento e la formazione dei docenti di ruolo delle istituzioni scolastiche.
Per docenti di ruolo si intendono i docenti a tempo indeterminato, sia a tempo pieno che a tempo parziale, i docenti che sono in periodo di formazione e prova, e i docenti idonei per motivi di salute (art.514 del Dlgs. 16/04/94, n. 297 e successive modificazioni), i docenti fuori ruolo o altrimenti utilizzati, i docenti nelle scuole all’estero, delle scuole militari.
A fine articolo troverete i collegamenti ai nostri consigli all'acquisto.
#SCADENZA DEL BONUS
Ogni anno scolastico vengono accreditati 500€ all’interno del portafoglio su cartadeldocente.istruzione.it. L’importo totale cumulato potrà essere di 1000€. L’ammontare della somma presente sul portafoglio sarà spendibile entro 2 anni dall’erogazione. Se, ad esempio, dall’accredito dell’a.s. 2018-2019 fossero rimasti 200€, questi saranno spendibili fino al 31 agosto 2020, altrimenti verranno annullati.
Si ricorda che il bonus docenti deve essere validato entro il 31 agosto, ultima data utile per l’utilizzo riguardante l’anno scolastico. A partire dal 1 settembre successivo, l’applicazione cartadeldocente sarà momentaneamente sospesa per la gestione del cambio dell’anno scolastico. Si segnala che i portafogli dei docenti già registrati verranno momentaneamente disattivati e gli importi dei buoni prenotati e non spesi verranno annullati d’ufficio ed attribuiti come residuo relativo all’anno scolastico 2019/2020. Inoltre saranno bloccate le funzionalità di validazione dei buoni sia da applicazione che da web service. [da: cartadeldocente.istruzione.it/]
#COSA SI PUÒ ACQUISTARE CON LA CARTA?
Con la carta del docente è possibile l’acquisto di libri, testi, pubblicazioni, riviste volte all’aggiornamento professionale. Sia in formato cartaceo che in formato digitale. È possibile inoltre utilizzare la carta per l’iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, così come l’iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale.
L’utilizzo della carta è anche valido per accedere a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, e per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo.
All’interno della lista non mancano le iniziative coerenti con le attività individuate nell'ambito del piano triennale dell'offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015 (Buona Scuola).
Ultimo, ma non per importanza, è possibile acquistare hardware e software, quali personal computer, computer portatili o notebook, computer palmari, e-book reader e tablet.
Qui le FAQ con le opportune precisazioni.
Importante. Dal 11 marzo 2020 al 31 agosto 2020 è ammesso comunque l’acquisto di dispositivi hardware finalizzati all’aggiornamento professionale anche per organizzare una didattica a distanza come webcam e microfoni, penne touch screen, scanner e hotspot portatili. [da: cartadeldocente.istruzione.it/]
Si dovrà vedere, alla riapertura del sito, se la data sarà prorogata come già accaduto nel corso di quest’estate.
#ACQUISTO DI COMPONENTI HARDWARE
Sicuramente può interessarci l’acquisto di uno o più componenti hardware per il nostro pc, sia per effettuare un upgrade, sia per assemblarlo da zero per la prima volta.
Ebbene, come si accerta dalle FAQ leggibili sul sito relativo alla Carta del Docente, è possibile utilizzare il bonus per acquistare le componenti hardware necessarie ad assemblare un PC completo.
Questo significa che possiamo acquistare le componenti, ma non che sia facile trovare dove acquistarle.
Ad esempio, su Amazon.it non è possibile acquistare le componenti, a differenza di altri dispositivi.
Qui ci dovrebbe venire in aiuto il sito nella sezione “Dove spendere i buoni”.
Purtroppo non avremo la certezza che quei determinati negozi, fisici o online, ci facciano acquistare i singoli componenti, dovremo quindi controllare che abbiano il “badge” Carta del Docente sul loro sito o, ancora meglio chiamare o mandare una mail per avere la risposta desiderata.
Ad ora, gli unici sito negozio fisico, di cui siamo sicuri sono EsseShop e ePRICE.
Nel caso di EsseShop, per poter utilizzare il buono, bisognerà produrre un buono per negozio fisico e seguire le istruzioni presenti sul sito esseshop.it nella sezione Carta del Docente.
Per quanto riguarda ePRICE, una volta prodotto il buono per negozio online si deve convertire il codice alfanumerico del buono nel modulo che si trova in fondo a questa pagina per poi convertilo in un buono acquisto ePRICE. Saranno però acquistabili solo prodotti venduti da eprice e non prodotti dal marketplace.
#COME UTILIZZARE LA CARTA DEL DOCENTE
La carta del docente è legata all’applicazione web cartadeldocente.istruzione.it, che permette la spesa del buono.
Per poter usufruire del servizio occorre essere in possesso dell’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
Vi sono diversi Identity Provider e qui potete vedere la tabella con tutte le informazioni per ogni singolo provider ed annessa procedura per la richiesta dello SPID.
La scelta tra i 9 diversi I.P. è da fare tenendo conto dei costi, vi è, infatti, la possibilità di uno SPID a pagamento, delle modalità di riconoscimento più comode, dei vari livelli di sicurezza che vengono permessi da ogni Identity Provider e, ultimo ma non per importanza, se si è residenti all’estero bisogna controllare chi offre il servizio per l’estero.
Ognuno dei 9 Identity Provider vede la registrazione sul proprio sito che si svolge in 3 step: inserimento dei dati anagrafici, creazione delle credenziali Spid ed infine il riconoscimento.
L’Identity Provider più utilizzato è PosteID. L’attivazione è possibile farla di persona, online, via documento elettronico oppure via CIE, CNS o firma digitale.
L’attivazione di persona è gratuita andando negli uffici postali, dopo aver completato la procedura di registrazione, altrimenti è possibile richiedere il servizio di identificazione a domicilio che sarà effettuato da un portalettere al prezzo di 14,50 euro iva inclusa.
L’attivazione online è possibile attraverso un cellulare certificato presso Poste Italiane o un lettore Bancoposta.
Se si è in possesso di una Carta d'Identità Elettronica di recente emissione o un Passaporto elettronico (emesso dopo il 2006), si può effettuare l'identificazione utilizzando l'app PosteID e completando la registrazione totalmente on line, da smartphone-tablet o da computer.
Infine se si ha una Carta d’Identità Elettronica o una Carta Nazionale dei Servizi attiva o una firma digitale, si può completare la registrazione online tramite un lettore di smart card da collegare al pc.
I tempi di rilascio dello SPID tramite PosteID dipendono dal tipo di identificazione che si sceglie, che varia dai 5 ai 15 minuti per l’attivazione non di persona. Per quest’ultima, invece, dipende, ovviamente, dal tempo che si impiega nell’ufficio postale o da quanto tempo passi prima che arrivi il portalettere che ha come compito l’identificazione del richiedente.
Una volta in possesso dello SPID si effettua l’accesso al sito cartadeldocente.istruzione.it e si crea il buono, nella pagina omonima, accessibile dal menu.
I buoni devono essere generati in modo preciso per cui se l’acquisto viene fatto in un negozio fisico è necessario creare il buono per un negozio fisico e viceversa. Scelta la categoria del prodotto che ci si accinge ad acquistare, si inserisce l’importo del buono corrispondente al bene o al servizio.
Il buono sarà accompagnato da un codice identificativo (QR code, codice a barre e codice alfanumerico) e si potrà salvare o stampare per utilizzarlo online o presentarlo al “negozio fisico”.
All’interno del “portafoglio” sarà possibile vedere l’importo rimasto da spendere, quello speso, il numero di buoni utilizzati, quelli da utilizzare (divisi per negozio fisico e negozio online) e in caso di errore si possono annullare i buoni ancora non utilizzati.
#DOVE SI PUÒ UTILIZZARE LA CARTA?
Direttamente dal sito cartadeldocente.istruzione.it è possibile consultare la lista degli esercenti che hanno aderito all’iniziativa, divisi per fisici e online e successivamente per categoria.
Per i negozi online, come Amazon, è necessario vedere il badge della carta del docente per avere la certezza che quel determinato prodotto sia acquistabile con il buono come di seguito riportato.
#AMAZON E LA CARTA DEL DOCENTE
Per utilizzare la carta del docente su Amazon vi sono degli accorgimenti di cui tener conto.
Prima di tutto, come si vede dall’immagine qui sopra, “la Carta del docente è utilizzabile solo per l'acquisto di prodotti venduti e spediti da Amazon.”
Inoltre è necessario creare un buono con valore intero di minimo 1€, esempio 20€ e non 20,50€ per poi convertirlo in codice Amazon sul sito amazon.bonus-docenti.it. La conversione potrà riportare uno o più codici Amazon a seconda del buono iniziale. I tagli dei buoni saranno da € 1, 5, 10, 25, 50, 100, 250, per cui nel caso si voglia convertire un buono da 376€, Amazon fornirà 4 buoni di cui uno da 250€, uno da 100€, uno da 25€ e uno da 1€.
Attenzione. Ci è stato detto che il buono da 100€ ha dei problemi. Questo significa che nel caso di un buono da 190€ è successiva conversione in buoni Amazon, i buoni da 50€, 25€,10€ e 5€ saranno correttamente elaborati mentre per quello da 100€ darà un errore.
Consigliamo, quindi, di creare buoni ad hoc nel caso in cui nella conversione potrebbero esserci dei buoni da 100€, creando 2 buoni da 50€ singoli.
Importante. Al momento il servizio di conversione è sospeso per l’edizione in corso della Carta del Docente e verrà riattivato con la nuova edizione del 2020-21.
Una volta ricevuti i codici dei buoni Amazon si potranno inserire per procedere al pagamento.
In caso di non utilizzo dell’importo convertito si può richiedere il riaccredito dell’ammontare non utilizzato sul saldo Carta del docente attraverso il modulo di riconversione.
Attenzione. Il riaccredito non è immediato poiché è necessaria la verifica e l’elaborazione della richiesta, prima da parte di Amazon, poi da parte del MIUR. Per verificare lo stato della riconversione è necessario controllare la sezione “Buoni già spesi” della pagina cartadeldocente.istruzione.it.
Per quest’anno la riconversione non può più essere richiesta in quanto possibile solo fino al 14 agosto 2020.
Al termine dell’iniziativa 2019-20 (31 agosto 2020), l’eventuale credito residuo non potrà più essere utilizzato e verrà automaticamente riaccreditato al saldo Carta del Docente fino al raggiungimento del tetto massimo di 1000€.
Qui potete trovare le FAQ di Amazon per fugare ogni dubbio.
Ecco dei consigli sui migliori portatili da comprare con la carta del docente su amazon: guida all'acquisto I MIGLIORI PORTATILI
Fonti:
Amazon.it