Thunderbolt 5: cos'è e come funziona

Questo cambiamento è stato reso possibile dalla diffusione del connettore USB Type-C, che ha reso Thunderbolt disponibile su un’ampia varietà di PC portatile e periferiche a diversi livelli di prezzo. L’unica eccezione a questa tendenza è rappresentata dai computer Mac, che utilizzano un connettore proprietario anziché USB Type-C.

Il punto forte della tecnologia Thunderbolt è sempre stato la sua velocità, e come avviene per molte tecnologie, le nuove generazioni si caratterizzano per la loro crescente rapidità. L’ultima iterazione, ufficialmente presentata e prevista per il prossimo anno, è Thunderbolt 5. Questa nuova versione promette di raddoppiare la velocità rispetto a Thunderbolt 4, offrendo una velocità di trasferimento dati di 80Gbps, un notevole aumento rispetto alla prima generazione della tecnologia Thunderbolt che debuttò nel 2011 con una velocità massima di 10Gbps.

Come funziona #

Le connessioni Thunderbolt consentono il trasferimento di dati e alimentazione da un dispositivo all’altro. Questa tecnologia è ideale per spostare video in 4K, collegare dischi ad alta velocità esterni, inviare segnali video e audio a monitor esterni, caricare rapidamente la batteria del PC portatile e collegare schede grafiche esterne.

Dal punto di vista tecnico, Thunderbolt 5 offre due canali virtuali per inviare dati e due canali per riceverli, ciascuno con una capacità di 40Gbps. Questo consente di raggiungere la velocità massima di 80Gbps, caratteristica distintiva di questa tecnologia.
Inoltre, oltre alla trasmissione di dati, questa interfaccia è in grado di trasferire corrente elettrica, simile ai cavi USB-C utilizzati per la ricarica. Thunderbolt 5 può erogare fino a 240 watt di potenza, una quantità superiore a quanto di solito richiedono le batterie dei PC portatili per la ricarica.

Per effettuare il trasferimento di dati e alimentazione tramite Thunderbolt 5, è sufficiente collegare un cavo Thunderbolt compatibile, contrassegnato con l’icona Thunderbolt e il numero 5, a due dispositivi dotati della medesima tecnologia. Inoltre, porte e cavi Thunderbolt 5 sono retrocompatibili con USB-C e con le versioni precedenti della tecnologia Thunderbolt, se utilizzano lo stesso connettore fisico, anche se per ovvi motivi non raggiungeranno la loro massima larghezza di banda.

Cosa cambia rispetto alle generazioni precedenti #

La velocità è il punto forte della tecnologia Thunderbolt 5. Mentre Thunderbolt 3 e Thunderbolt 4 hanno una larghezza di banda massima di 40Gbps, Thunderbolt 5 offre trasferimenti bidirezionali fino a 80Gbps e, potenzialmente, trasferimenti ancora più veloci in una sola direzione. Tutto ciò è reso possibile dalla tecnica denominata Pulse Amplitude Modulation con 3 livelli (PAM-3), introdotta da Intel. Questa tecnologia consente di incanalare una quantità maggiore di dati in ciascuna trasmissione rispetto a quanto fosse possibile in passato.

L’utilizzo di PAM-3 permette anche a Thunderbolt 5 di offrire velocità di trasferimento dinamiche, simili all’accelerazione della velocità del PC, in grado di gestire compiti impegnativi. Questa funzionalità è attivata quando le esigenze di larghezza di banda del display superano la capacità della tecnologia Thunderbolt 5 su due canali da 40Gbps. In tali situazioni, invece di utilizzare due canali per la ricezione e due per la trasmissione, come descritto in precedenza, Thunderbolt 5 può allocare tre canali per la trasmissione e uno per la ricezione. Ciò consente al collegamento di spostare dati a una larghezza di banda totale di 120Gbps, una caratteristica utile quando si utilizzano più monitor ad alta risoluzione. La larghezza di banda massima di 120Gbps è disponibile per qualsiasi applicazione che ne abbia bisogno, compresi i normali trasferimenti di dati. Tuttavia, questa modalità sarà attivata solo quando vi è una richiesta eccessiva di larghezza di banda video.

Per quanto riguarda il supporto dei display, Thunderbolt 5 è in grado di gestire fino a tre monitor esterni in 4K con una frequenza di aggiornamento massima di 144Hz. In confronto, Thunderbolt 4, con i suoi quattro canali limitati a 40Gbps, non può dinamicamente allocare tre canali per la trasmissione e uno per la ricezione. Pertanto, Thunderbolt 4 è limitato a supportare due monitor esterni in 4K a 60Hz.

I dispositivi Apple supporteranno Thunderbolt 5? #

Inizialmente, Thunderbolt era uno standard proprietario esclusivo per i computer con chip Intel. Tuttavia, questa situazione è cambiata nel 2017. Attualmente, i computer con chip ARM e AMD sono in grado di supportare Thunderbolt, sebbene siano pochi quelli che lo fanno. I produttori devono far certificare i propri dispositivi Thunderbolt da laboratori indipendenti, in conformità agli standard di Intel. Ciò comporta costi di sviluppo e rappresenta un ostacolo alla diffusione della tecnologia Thunderbolt su PC portatili economici e altri prodotti a basso costo. Nonostante ciò, Intel afferma che è possibile trovare PC con supporto Thunderbolt a partire da $379.

Apple continua a certificare i propri dispositivi, anche dopo aver adottato chip non Intel. La maggior parte dei Mac moderni supporta Thunderbolt 4, pertanto è probabile che i futuri Mac saranno compatibili anche con Thunderbolt 5.

Inoltre, è possibile che i futuri modelli di iPhone supportino Thunderbolt 5, soprattutto considerando che Apple ha adottato il connettore USB-C per l’iPhone 15, abbandonando il suo connettore proprietario. Anche se un iPhone non richiede i 240 watt di alimentazione per ricaricare la sua batteria interna e gran parte dei trasferimenti di dati da e verso gli iPhone avviene in modalità wireless, Apple potrebbe aggiungere il supporto per Thunderbolt 5 ai modelli di iPhone dotati di connettore USB-C.

USB-C vs Thunderbolt: cosa cambia #

Potresti essere confuso dalla possibilità di supporto della tecnologia Thunderbolt 5 su un dispositivo USB-C. Per fare chiarezza, è importante notare che fisicamente, le porte USB-C e le porte Thunderbolt 5 sono identiche, con entrambe che utilizzano un connettore di forma ovale e si trovano sulla maggior parte dei dispositivi tecnologici moderni. Le differenze sostanziali risiedono nella velocità massima e nelle capacità di alimentazione. Per ulteriori dettagli sulle differenze tra Thunderbolt e USB-C, ti invitiamo a consultare la nostra spiegazione precedente.

Come accennato in precedenza, l’attrezzatura Thunderbolt 5 è compatibile con altre tecnologie di trasferimento dati e alimentazione, ma non raggiunge la larghezza di banda massima di 80Gbps per i trasferimenti dati e i 240 watt di alimentazione della tecnologia Thunderbolt 5. Tuttavia, è retrocompatibile con Thunderbolt 4, Thunderbolt 3, USB4 e USB 3, secondo Intel. Per sfruttare appieno una connessione Thunderbolt 5, è necessario avere porte compatibili con Thunderbolt 5 su entrambi i dispositivi collegati, oltre a un cavo Thunderbolt 5 che li colleghi.

Quando vedremo Thunderbolt 5 nel mercato? #

Secondo Intel, i computer e gli accessori compatibili con Thunderbolt 5 dovrebbero diventare disponibili nel 2024. I dettagli tecnici saranno condivisi con i produttori di dispositivi nell’autunno precedente, in modo che possano prepararsi alla sua implementazione. Esistono già dispositivi prototipo, con Intel che ne ha presentato uno lo scorso anno in un evento dedicato. È importante notare che in quel momento la tecnologia non era ancora denominata “Thunderbolt 5”.

Conviene comprare accessori con supporto a Thunderbolt 5? #

La risposta giusta non esiste, tuttavia se conosciamo le differenze tra le varie versioni e ne sfruttiamo le potenzialità, allora potremmo ipotizzare un eventuale aggiornamento dei nostri dispositivi e periferiche che supportano tale tecnologia.

Va notato che non vedremo dispositivi compatibili con Thunderbolt 5 sul mercato prima del 2024.

Fonte: PCMag