Microsoft fissa in 16GB il requisito minimo per le funzionalità IA di Windows

18 gennaio 2024

Trendforce riporta una ricerca di mercato per la quale il colosso di Redmond avrebbe fissato in 16GB il requisito minimo di RAM per i PC AI-powered, ovvero PC con accelerazione IA on-device per diverse nuove funzionalità native di Windows 11 23H2, in particolare Microsoft Copilot.

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Il chatbot sarà sempre più preponderante nei piani dell’azienda, che oltre prevedere un tasto dedicato sui nuovi laptop in uscita quest’anno, si prepara a lanciare Copilot Pro, un assistente IA integrato con le suite Office e Microsoft 365, che sarà reso disponibile solo su abbonamento.

Oltre all’accelerazione basata su cloud, le varie funzioni IA di Microsoft si baseranno anche in locale, grazie alle NPU che Intel (AI Boost) ed AMD (Ryzen AI) hanno introdotto con le ultime versioni delle proprie CPU mobile. L’accelerazione dell’intelligenza artificiale è un’operazione molto sensibile alla memoria e gli LLM richiedono una quantità considerevole di memoria ad accesso frequente e veloce. Microsoft avrebbe quindi fissato a 16GB la quantità minima di memoria per far funzionare non solo l’accelerazione nativa, ma anche le funzioni IA di Copilot basate su cloud. I notebook in uscita quest’anno quindi dovrebbero avere 16GB come specifiche di memoria di base, mentre i notebook dedicati ad utenza professionale potrebbero arrivare a 32GB o addirittura a 64GB.

Fonte: TrendForce