AMD FreeSync: aggiornati i requisiti minimi per la certificazione
7 marzo 2024
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AMD ha recentemente annunciato alcune modifiche ai requisiti per la tecnologia AMD FreeSync, con l'obiettivo di ottimizzare la compatibilità con una vasta gamma di display 1080p e 1440p, incluso il supporto FreeSync a frequenze di aggiornamento più basse, come 75 Hz.
La società ha categorizzato i livelli di FreeSync in base alla frequenza di aggiornamento e alle caratteristiche, tra cui l’HDR. Nel livello di base di FreeSync, ora è richiesta una frequenza di aggiornamento di almeno 144 Hz per i monitor con risoluzione orizzontale inferiore a 3440 pixel, coprendo un’ampia gamma di risoluzioni, dal 2560 x 1600 al 2560 x 1440, fino al comune 1920 x 1080 e persino alcuni modelli ultrawide come 2560 x 1080.
Per accedere al livello FreeSync Premium, indicativo di display ad alta frequenza di aggiornamento, un display con risoluzione orizzontale inferiore a 3440 pixel richiede ora almeno 200 Hz di frequenza di aggiornamento. Per i display con risoluzione superiore a 3440 pixel, inclusi gli Ultra HD 4K, è necessaria una frequenza di almeno 120 Hz per qualificarsi per FreeSync Premium.
Tuttavia, la società non specifica la frequenza di aggiornamento richiesta per i display 4K UHD al livello di base di FreeSync. Nel caso del livello superiore FreeSync Premium Pro, che identifica display con frequenze di aggiornamento elevate e supporto HDR, non sono state apportate modifiche sostanziali: il display deve ancora offrire HDR e soddisfare i nuovi requisiti di FreeSync Premium.
Per i display dei notebook, il livello di base di FreeSync richiede una frequenza di aggiornamento compresa tra 40 e 60 Hz, mentre per FreeSync Premium è richiesto un minimo di 120 Hz. L’aggiunta di HDR porta al riconoscimento FreeSync Premium Pro. Tutti i display devono supportare l’hardware FreeSync, basato su VESA Adaptive Sync.
Fonte: TechPowerUp, VideoCardZ