Memorie DRAM e VRAM: prezzo ancora in aumento?
2 luglio 2024
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Secondo un nuovo rapporto di TrendForce, i prezzi delle memorie DRAM subiranno un leggero aumento nel terzo trimestre dell'anno, con una variazione prevista tra il 5 e il 13 percento su base annua, insieme ad un lieve incremento dei prezzi dei chip VRAM.
La memoria DRAM “convenzionale” vedrà una crescita stimata del 5-10 percento, mentre tutti i prodotti DRAM, inclusi i chip HBM, registreranno un incremento dell’8-13 percento.
Questo aumento è principalmente dovuto alla crescente domanda di chip per server e all’incremento nella produzione di prodotti HBM da parte dei principali fornitori di DRAM, i quali hanno deciso di alzare i prezzi, causando così un aumento del prezzo medio di vendita della DRAM nel terzo trimestre, sebbene le variazioni possano differire tra i vari tipi di memoria.
TrendForce ha osservato che i chip DRAM per PC continueranno a vedere un incremento dei prezzi del 3-8 percento, attribuibile alla forte domanda di server generici e all’attenzione crescente dei fornitori di memoria verso la produzione di chip HBM.
Tuttavia, i clienti di PC possono aspettarsi un incremento dei prezzi più contenuto rispetto agli acquirenti di DRAM per server, dato che l’inventario dei prodotti per PC è più elevato e la domanda dei consumatori non sta aumentando significativamente.
Crediti: TrendForce
I chip DRAM per server vedranno un incremento dei prezzi dell’8-13 percento e TrendForce ha indicato che i magazzini sono pieni di chip DDR4, segnalando che l’attenzione del terzo trimestre sarà principalmente su DDR5.
Per quanto riguarda le VRAM, sempre secondo TrendForce, esse aumenteranno del 3-8 percento, con i produttori che si preparano ad incrementare l’adozione dei nuovi chip di memoria GDDR7 per il prossimo ciclo di aggiornamento delle GPU da gioco.
TrendForce ha inoltre affermato che i costi di produzione della GDDR7 sono superiori del 20-30 percento rispetto alla GDDR6. Infine, i prezzi dei vecchi prodotti di memoria come DDR3 e DDR4 aumenteranno del 3-8 percento, poiché i produttori taiwanesi stanno convertendo la loro capacità produttiva verso l’HBM e i principali fornitori di chip di memoria sembrano intenzionati ad aumentare i prezzi in ogni ambito possibile.
Fonte: TechSpot
Crediti immagine di copertina: Johannes Plenio