Blackwell aveva davvero un difetto di progettazione? Per NVIDIA ora è risolto

24 ottobre 2024

Le voci circolate tempo fa, a quanto pare, erano vere, come ha confermato alla Reuters lo stesso CEO della Casa verde

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Secondo quanto dichiarato alla Reuters da Jensen Huang, CEO di NVIDIA, Blackwell aveva un problema che poteva compromettere la resa dei chip. Per risolvere il problema, sette chip sono stati “riprogettati da zero”, mentre la produzione stava incrementando il ritmo. Non ci sono state comunque tensioni tra NVIDIA e TSMC, in quanto la Casa verde ha riconosciuto come propria la responsabilità.

Intervistato durante un evento in Danimarca, dove è stato lanciato un nuovo supercomputer chiamato Gefion, dotato di ben 1.528 GPU NVIDIA anche se non sono basate su Blackwell, Huang ha confermato come sia stata proprio TSMC ad aiutare a risolvere il problema e a recuperare i rendimenti a un ritmo incredibile.

Jensen Huang al lancio del SC Geflon. Fonte: NVIDIA

Il colosso di Santa Clara aveva dichiarato lo scorso agosto che Blackwell era in fase di campionamento e che la produzione era in fase di avvio nella seconda metà dell’anno. L’azienda era fiduciosa che il problema sarebbe stato risolto, come in effetti è stato.

Fonte: Reuters