Secondo NVIDIA il problema dei connettori bruciati è definitivamente superato
22 gennaio 2025
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Nel corso di una sessione di Q&A tenutasi durante un Editors Day in Corea del Sud, alcuni rappresentanti della Casa verde hanno dato una risposta definitiva circa i problemi di surriscaldamento che hanno colpito la precedente generazione di schede fladgship RTX 4090.
Ci è voluto più di un anno perché NVIDIA rivedesse il connettore di alimentazione ed iniziasse ad inviare nuovi modelli con un design aggiornato e più sicuro, ma dato l’imminente debutto della RTX 5090, che dovrebbe avere un TDP di 575W (ben 125W in più rispetto alla 4090), ci si è chiesti se la Casa verde si fosse preparata ad uno scenario in cui il problema potesse ripresentarsi.
Come detto, secondo i rappresentanti di NVIDIA il problema è da considerarsi risolto dopo che l’azienda ha aggiornato il design del connettore di alimentazione ed ha implementato il connettore 12V-2×6 anche nella serie RTX 50. Peraltro, il problema del surriscaldamento era dovuto principalmente a un’errata installazione dei cavi di alimentazione, in particolare con gli adattatori di terze parti. Per la Casa verde, la responsabilità era da ricercarsi in un errore dell’utente: il connettore non completamente inserito si surriscalda e, in casi estremi, arriva a fondere.
Fonti: VideoCardz, QuasarZone