ELDEN RING NIGHTREIGN PC - Requisiti minimi e consigliati

Martedì scorso

Con Elden Ring: NightReign, FromSoftware propone un’espansione che mantiene le fondamenta tecniche del gioco base, pur puntando a un comparto visivo ricco di atmosfera e dettagli. I requisiti minimi e consigliati riflettono questa filosofia: non spingono al limite le macchine moderne, ma richiedono comunque una base hardware solida, specialmente se vogliamo mantenere un’esperienza stabile e fluida.

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Elden Ring: Nightreign è un roguelike cooperativo ambientato in un Limveld generato proceduralmente, dove ogni run dura tre giorni in-game. Nei panni di un Nightfarer, dobbiamo sopravvivere, raccogliere risorse e affrontare un potente Nightlord, mentre l’area di gioco si restringe, costringendoci a pianificare ogni mossa.

Possiamo scegliere tra otto classi con stili diversi e affrontare la sfida in squadre da tre, poiché la cooperazione è essenziale.

È presente anche una modalità per giocatore singolo, inizialmente difficile, ma migliorata grazie a meccaniche come l’auto-resurrezione.

ELDEN RING NIGHTREIGN - trailer di lancio #


Requisiti Minimi #

I requisiti minimi parlano chiaro: per entrare nel mondo di NightReign senza troppe rinunce serve almeno un processore di fascia media di qualche generazione fa, come l’Intel Core i5-10600 o l’AMD Ryzen 5 5500. Entrambe le CPU offrono sei core e dodici thread, il che le rende adatte a gestire il carico del motore grafico, pur con alcune limitazioni se cerchiamo costanza nei 60 fps.

Voce Minimi
Sistema operativo Windows 10
Processore Intel Core i5-10600 / AMD RYZEN 5 5500
Memoria RAM 12 GB
Scheda video NVIDIA GeForce GTX 1060 3GB / AMD Radeon RX 580 4GB
DirectX Versione 12
Memoria di archiviazione 30 GB di spazio disponibile
Scheda audio Windows compatible audio device

Sul fronte GPU, invece, troviamo due schede grafiche storicamente molto diffuse: la GeForce GTX 1060 da 3 GB e la Radeon RX 580 da 4 GB. Si tratta di modelli usciti tra il 2016 e il 2017, che ancora oggi garantiscono una buona resa a 1080p, ma con compromessi. La quantità di VRAM, in particolare, rappresenta un limite: titoli come NightReign, con asset di qualità elevata e ambienti vasti, rischiano di saturare rapidamente la memoria video, portando a stuttering o caricamenti meno fluidi.

La richiesta di 12 GB di RAM è un altro punto interessante. Ormai molti titoli moderni si attestano su questa soglia minima, a conferma che sistemi con soli 8 GB di memoria cominciano ad arrancare. Chi possiede ancora un setup più datato dovrà quindi considerare un aggiornamento, almeno lato RAM.

Requisiti Consigliati #

Salendo alla configurazione consigliata, si comincia a delineare l’esperienza ottimale che il team di sviluppo immagina. Le CPU richieste, Intel Core i5-11500 e AMD Ryzen 5 5600, appartengono entrambe alla fascia medio-alta e offrono un miglior IPC e una gestione più efficiente dei thread rispetto ai modelli minimi. Questo permette di mantenere frame rate più stabili anche in aree complesse o durante combattimenti intensi, senza bottleneck evidenti.

Voce Consigliati
Sistema operativo Windows 11
Processore Intel Core i5-11500 / AMD RYZEN 5 5600
Memoria RAM 16 GB
Scheda video NVIDIA GeForce GTX 1070 8GB / AMD Radeon RX Vega-56 8GB
DirectX Versione 12
Memoria di archiviazione 30 GB di spazio disponibile
Scheda audio Windows compatible audio device

A fare davvero la differenza, però, è la GPU: la GTX 1070 da 8 GB e la RX Vega-56, sempre da 8 GB, segnano un netto salto in avanti rispetto alle schede minime. In particolare, la maggiore quantità di VRAM consente di sfruttare texture più definite e impostazioni grafiche più alte senza incorrere in rallentamenti legati allo swap continuo di dati.

La GTX 1070, pur essendo una scheda Pascal del 2016, rimane sorprendentemente longeva, grazie al suo ampio margine di banda e alle buone prestazioni a 1080p. La Vega-56, dal canto suo, ha una potenza di calcolo elevata e un’architettura che, con i driver aggiornati, continua a garantire buoni risultati anche nei titoli più recenti.

I 16 GB di RAM raccomandati rappresentano ormai lo standard per giocare in modo fluido e senza interruzioni, soprattutto se nel sistema girano anche applicazioni in background. È un valore che consente di evitare micro-scatti legati all’utilizzo della memoria di sistema, oltre a rendere più rapide le operazioni di caricamento tra aree e nel fast travel.

Fonte: Steam