Lenovo Legion Go Gen 2 vs Legion Go: cosa cambia?
Ieri alle 18:15
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Lenovo ha ufficialmente aggiornato la sua console portatile da gaming con il lancio della Legion Go Gen 2, una nuova versione che punta a migliorare diversi aspetti chiave del primo modello, pur mantenendo la stessa filosofia ibrida tra console, tablet e PC da gaming.
Design e caratteristiche tecniche #
Visivamente, le due console condividono molto: layout con schermo centrale e controller laterali removibili, modalità FPS con grip laterale e kickstand posteriore. Tuttavia, la Gen 2 adotta miglioramenti ergonomici interessanti, in particolare per i controller TrueStrike che ora offrono pulsanti programmabili, maggiore comfort e compatibilità retroattiva con accessori precedenti.
Caratteristica | Legion Go (Gen 1) | Legion Go Gen 2 |
---|---|---|
CPU | AMD Ryzen Z1 Extreme | AMD Ryzen Z2 Extreme (Zen 5) |
GPU | RDNA 3 integrata | RDNA 3.5 integrata |
RAM | 16 GB LPDDR5X | Fino a 32 GB LPDDR5X a 8000 MHz |
Storage | Fino a 1 TB PCIe Gen 4 | Fino a 2 TB PCIe Gen 4 + slot microSD |
Display | 8.8" QHD+ (2560×1600) 144 Hz | 8.8" WUXGA (1920×1200) OLED, VRR, HDR |
Controller | TrueStrike, FPS Mode | TrueStrike migliorati con macro programmabili |
Porte | 2x USB-C | 2x USB4 (sopra e sotto) |
Batteria | 49,2 Wh | 75 Wh |
OS | Windows 11 | Windows 11 |
Lettore impronte | No | Sì |
Sotto la scocca, i cambiamenti sono ben più rilevanti. La Gen 2 monta infatti un Ryzen Z1 Extreme di seconda generazione (Z2 Extreme) basato su architettura Zen 5, accompagnato da una GPU integrata RDNA 3.5, e può essere configurata con fino a 32 GB di RAM DDR5 a 8000 MHz e fino a 2 TB di storage PCIe Gen 4, contro i 16 GB e 1 TB della prima versione. Presente anche il lettore d’impronte digitali, una novità esclusiva della seconda generazione.
Tutta la linea Lenovo Legion Go #
Display #
Il pannello rimane da 8,8", ma Lenovo ha modificato diversi parametri nella Gen 2. La risoluzione passa da QHD+ (2560x1600) a un più sobrio 1920x1200 WUXGA OLED e ora con supporto VRR 30–144Hz, HDR TrueBlack 1000 e copertura 100% DCI-P3. Un cambiamento che può sembrare un passo indietro sulla carta, ma che in realtà punta a migliorare la fluidità e ridurre il carico sulla GPU integrata, offrendo un’esperienza più bilanciata.
Prestazioni #
È probabilmente il salto più significativo. Il nuovo Ryzen Z2 Extreme, realizzato con processo produttivo a 4 nm, garantisce un incremento prestazionale concreto rispetto allo Z1. Questo grazie all’architettura Zen 5, al maggior numero di core (fino a 8), alla cache rinnovata e alla presenza della GPU integrata RDNA 3.5, che promette frame rate più alti a parità di carico.
Anche lato RAM e storage c’è una differenza netta: si passa da 16 a 32 GB e da 1 a 2 TB. La velocità della memoria a 8000 MHz offre un boost tangibile anche nei tempi di caricamento e nella gestione di giochi pesanti, multitasking e streaming. Non parliamo più solo di una console portatile, ma di un vero mini-PC da gioco.
Software e interfaccia #
Entrambi i modelli si basano su Windows 11 e integrano l’interfaccia proprietaria Legion Space, che permette di gestire launcher, prestazioni, aggiornamenti driver e accesso rapido ai giochi. Nella Gen 2 questa esperienza viene ulteriormente raffinata con miglioramenti nella fluidità generale dell’interfaccia, la presenza di un lettore d’impronte per login immediato e una nuova modalità macro per i controller laterali.
C’è anche la possibilità di personalizzare completamente i profili di gioco, scegliere modalità energetiche specifiche e integrare launcher esterni in modo più rapido. L’esperienza software è coerente ma più matura.
Batteria e temperature #
La prima generazione montava una batteria da circa 49 Wh, mentre la nuova Gen 2 arriva a ben 75 Wh, con un aumento che si riflette direttamente nell’autonomia reale. Secondo i dati ufficiali, possiamo aspettarci fino a 20-30% in più di utilizzo in modalità 30-60Hz o su giochi meno intensivi.
Dal punto di vista termico, l’architettura Zen 5 e i miglioramenti sul sistema di dissipazione interna (non ancora completamente documentati) dovrebbero garantire temperature più basse a parità di carico. Questo si traduce in meno thermal throttling, più comfort nell’uso prolungato e ventole meno rumorose.
Prezzo e disponibilità #
Il Lenovo Legion Go originale è stato lanciato a un prezzo di circa 799$, mentre per la Gen 2 non è ancora stato annunciato ufficialmente il prezzo, anche se ci aspettiamo una cifra superiore, probabilmente nell’ordine dei 899$–999$, in base alla configurazione RAM/SSD scelta.
Al momento, la disponibilità è prevista per fine 2024 o inizio 2025, con annuncio globale durante eventi dedicati al gaming e all’hardware portatile. Anche in Europa dovrebbe arrivare tramite i principali rivenditori, ma conviene tenere d’occhio la pagina ufficiale Lenovo per aggiornamenti locali.
Conclusioni #
Il confronto tra Lenovo Legion Go e la sua nuova Gen 2 ci mostra un’evoluzione mirata e ragionata. Non è una rivoluzione completa, ma un deciso passo avanti in tutti gli ambiti fondamentali: prestazioni, autonomia, ergonomia, espandibilità e personalizzazione.
La Legion Go Gen 2 si rivolge a chi vuole una console portatile con potenza reale da PC, adatta anche a sessioni di gioco prolungate e multitasking complesso. Il prezzo più alto potrebbe essere giustificato dai miglioramenti, ma sarà fondamentale attendere le recensioni approfondite per capire l’effettivo valore sul campo.
Chi possiede la prima generazione potrebbe non avere l’urgenza di cambiare, ma per chi si affaccia ora a questo mondo, la Gen 2 è chiaramente la versione più completa e pronta per il futuro.
Tutta la linea Lenovo Legion Go #
Fonte: Lenovo Legion Go 2, Lenovo Legion Go