AMD alza il sipario sulle Radeon RX 7900 XTX e 7900 XT

Ieri, 3 novembre 2022, nel corso dell’evento ‘‘Together We Advance’’ AMD ha finalmente presentato le prime GPU della nuova generazione RX 7000 basate su architettura RDNA 3: il CEO Lisa Su ha mostrato la risposta della casa rossa alla nuova serie di RTX 4000 di Nvidia.

Sono state svelate le schede flagship della lineup, la RX 7900 XTX e la RX 7900 XT, la prima basata sul chip grafico Navi 31 da 12288 stream processors, mentre la seconda è una versione limitata a 10752 core.

Navi 31 è un chip realizzato a 5 nm da 300 mm^2 e sei chiplet di memoria prodotti con nodo a 6 nm da 37mm^2 ciascuno, con a bordo 58 miliardi di transistor ed in grado di offrire fino a 61 TFLOPS di potenza. Grazie al nodo a 5 nm parliamo di una densità superiore di transistor del 165% rispetto alla precedente generazione e, stando alle dichiarazioni di AMD, RDNA 3 è in grado di offrire una performance per watt superiore del 54% rispetto ad RDNA 2.

La scheda top di gamma, Radeon 7900 XTX, supporta DisplayPort 2.1 e può arrivare fino a 165 Hz in 8K e 480 Hz in 4K, con base clock di 1.9 Ghz e boost fino a 2.5 Ghz. A bordo ci sono 24 GB di memoria GDDR6 a 20 Gbps e bus di memoria a 384-bit. Grazie alla Infinity Cache da 96 MB AMD indica come ampiezza di banda effettiva 3.5 TB/s. Il Total Board Power dichiarato è di 355W. Il tutto ad un msrp di 999 dollari!

Per quanto riguarda le frequenze AMD ha differenziato il clock della parte shader a 2.3 GHz e quello del front-end a 2.5 GHz per la 7900 XTX.

Come facilmente intuibile da quanto indicato in apertura, la RX 7900 XT invece è una versione limitata ridotta della ‘‘sorella maggiore’’, con base clock di 1.5 Ghz e boost fino a 2.4 Ghz, 20 GB di memoria GDDR6 sempre a 20 Gbps, e bus a 320-bit. Ridotto anche il TBP che si ferma a 300W. L’msrp previsto da AMD per questa scheda è di 899 dollari.

Ulteriori specifiche tecniche e dettagli sono disponibili sul sito ufficiale di AMD.

Il lancio di queste schede sul mercato è previsto per il prossimo 13 dicembre.

Ovviamente non resta che attendere le prime recensioni e prove su strada per verificare la bontà di questo nuovo hardware.