RTX 4080 Gigabyte Gaming OC - Recensione
15 novembre 2022
Abbiamo testato la RTX 4080 Gigabyte Gaming OC, l'ammiraglia tra le custom di casa GB assieme alla Aorus Master.
Caratteristiche generali #
Come si può capire dalla slide qui sotto, la Gaming OC capitaneggia la linea di Gigabyte assieme alla Aorus Master, seguite subito dopo dalla Aero OC e la Eagle in versione base e OC.
La frequenza è leggermente maggiore, le ventole dispongono di RGB Halo per migliore effetti di personalizzazione e la garanzia è estesa a 4 anni, tutto in pari con la Master.
Nella confezione, assieme alla scheda, troviamo questo set di accessori.
Il cavo da 12 pin risulta vitale per l’utilizzo a meno che non si abbia un sostituto per il proprio alimentatore o uno stesso con standard ATX 3.0 che includa la presa nativa sulla piattaforma. In questo cavo abbiamo un adattatore da 3 6+2 pin a 12 pin, come visto sulle RTX 4090 e RTX 4080 modello Founders. Utile anche il piccolo supporto per evitare che la scheda penda, considerate che le dimensioni notevoli di questa custom, un po’ lo standard di mercato per questa generazione.
Estetica #
La scheda RTX 4080 Gaming OC di Gigabyte si presenta piuttosto semplice e minimale, se si escludono gli RGB sulle ventole che non sono comunque invadenti e facilmente personalizzabili.
Il corpo dissipante è imponente e in linea con quanto visto sulla RTX 4090 Gaming OC, quindi ci si aspetta che abbia anche performance simili sotto questo punto di vista.
Al dissipatore particolarmente spesso si aggiungono anche delle ventole particolarmente larghe, da ben 110 mm per la massima esperienza in termini di airflow. Come estetica sono particolarmente gradevoli e non producono molto rumore girando anche a ritmi elevati come i 1700 rpm raggiunti in gioco.
Prestazioni, architettura e specifiche tecniche #
Per quanto riguarda la RTX 4080 dal punto di vista prestazionale abbiamo dedicato un intero articolo all’argomento, con test in gaming, produttività, ray tracing e altro.
Per testare la RTX 4080, come già fatto con la RTX 4090, abbiamo utilizzato un 12900k Abbiamo rifatto i test con i nuovi Driver Nvidia disponibili per noi recensori nel pre-lancio della RTX 4080, però per utilità di riferimento abbiamo comunque usato il 12900k al posto del 13900k, da cui comunque cambia molto poco per gli applicativi di nostro interesse.
La testbench è composta da
- 🔗 i9 12900k
- 🔗 Z790 Asus Prime A Wifi
- 🔗 Corsair iCue H150i Capellix
- 🔗 Corsair iCue HX1500i
- 🔗 Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 2x16 GB 6000 MHz
- 🔗 2x Corsair MP600 4.0
- 🔗 Cooler Master Masterframe
Le schede video sotto test sono
- 🔗 RTX 3080 10 GB PNY XLR8
- 🔗 RTX 3090 24 GB Asus ROG STRIX WE
- 🔗 RTX 4090 24 GB MSI Gaming X Trio
- 🔗 RTX 4080 16 GB Gigabyte Gaming OC
Frequenza e consumi #
Per quanto riguarda la frequenza, questa scheda nominalmente parte da un valore leggermente inferiore rispetto alla RTX 4090, almeno stando a quanto riportato dai valori ufficiali di Nvidia.
Tuttavia utilizzando in gioco abbiamo notato una frequenza leggermente maggiore, che oscilla tra i 2830 e i 2850 MHz, contro i circa 2700 rilevati sulla RTX 4090 MSI Gaming X Trio. Quanto basta per massimizzare le prestazioni di questa GPU da 45.9 Miliardi di transistor e 379 mm^2.
Per quanto riguarda i consumi e le temperature invece, la scheda oscilla tra i 290 e i 330 W in base alla situazione, lavorando quindi in maniera molto simile alla RTX 3080 Founders e diverse RTX 3080 in variante custom. Questo dimostra anche un’ottima efficienza rispetto alla 3080 precedente, con un miglioramento nel rapporto prestazioni/watt fino al 60%.
Le temperature oscillano, con una temperatura ambientale registrata a 22°C, tra i 50 e i 58°C in base al titolo, ma in generale senza troppo sforzo da parte della scheda grazie al suo reparto dissipazione notevole. In generale in gioco abbiamo rilevato RPM fino a 1750 ma senza essere infastiditi dalla scheda posizione sulla testbench aperta di fianco a noi. Anche per quanto riguarda il coilwhine non abbiamo riscontrato nulla superando i 600 fps in diversi giochi grazie al DLSS 2 e DLSS 3.
Conclusioni #
In generale la RTX 4080 Gaming OC si difende piuttosto bene come custom, con temperature piuttosto basse che garantiscano all’algoritmo di gestione di tensioni e frequenza di lavorare al massimo delle sue possibilità.