Ryzen 7040U: tutto quello che c'è da sapere

3 maggio 2023

I nuovi processori AMD 7040U sono pensati per portare prestazioni elevate in portatili di dimensioni contenute grazie ai consumi ridotti.

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Il TDP (Thermal Design Power) per questi modelli oscilla tra i 15 e i 30 W in base al modello, con configurazioni che arrivano fino a 8 core e 16 threads, tutti basati sull’architettura Zen 4. Il Boost massimo sul modello migliore è di 5.1 GHz, un valore notevole per un portatile. Il nucleo pulsante di questa fascia di CPU è portare la massima efficienza possibile nel mercato mobile senza ledere alle prestazioni, che AMD stessa confronta con i validi Apple Silicon M2.

L’altra grande novità di questa generazione di processori è la parte hardware dedicata all’accelerazione di IA. XDNA è la nuova architettura AI adattiva di AMD e l’azienda la sta integrando nella sua roadmap di prodotti. Spiegando XDNA è ottimizzata per l’inferenza AI. “Le reti neurali funzionano come i neuroni, dove i dati scorrono da uno strato all’altro”, spiega Nick Ni di AMD. In questo semplice esempio, ci sono più strati di neuroni in cui ogni “punto” esegue un qualche tipo di funzione di calcolo, come la moltiplicazione di matrici o la convoluzione, e poi si passano i dati al neurone successivo per essere elaborati.

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Come iGPU invece montano le Radeon 700M nelle varie versioni fino alla top di gamma Radeon 780M. Questi sono gli unici processori mobile di AMD a montare l’architettura RDNA3 e non vanno mischiati con i migliori e peggiori Ryzen 7045, 7035, 7030 e 7020.

Ryzen 7040 - Specifiche tecniche

A livello di peformance AMD dichiara che la sua CPU top di gamma Ryzen 7 7840U con Radeon 780M sia in grado di distaccare l’i7 1360P con Iris Xe di almeno un 29% nel peggiore dei casi (content creation) e di ben il 118% nel migliore (Media Encode).

Ryzen 7040

Per quanto minore, il Ryzen 7 7840U lascia indietro (sempre secondo AMD - attendiamo test ufficiali) anche il nuovo Apple M2, che si approssima ad un TDP simile.

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GPU Radeon 700M: come sono? #

Sul piano della grafica questi nuovi processori montano le schede Radeon 700M. Le frequenze possono arrivare fino a 2.7 GHz (+700 MHz sui modelli precedenti), 8.6 TFLOPS in FP16 (+1.8 TFLOPS rispetto all’anno precedente) e garantiscono un bandwidth maggiore fino a 1.5 volte grazie alle nuove DDR5 e LPDDR5.

I modelli sono

  • Radeon 780; 12 Core, fino a 2.7 GHz (Ryzen 7 e Ryzen 9)
  • Radeon 760M; 8 Core, fino a 2.6 GHz (Ryzen 5)
  • Radeon 740M; 4 Core, fino a 2.5 GHz (Ryzen 5 e Ryzen 3)

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In termini prestazionali la 780M montata sui Ryzen 7 7840u ha un’oscillazione che va dal 30% al 139% meglio rispetto alla controparte Iris Xe sull’i7-1360P.

Line-up Ryzen 7040u #

La nuova linea di processori sarà composta al lancio come segue.

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Il Ryzen 7 7840U monta 8 core e 16 threads, con frequenze fino a 5.1 GHz e 24 MB di cache, mantenendo però lo stesso TDP dei fratelli minori Ryzen 5 7640U a 6 core e 12 thread, 4.9 GHz di e 22 MB di cache, Ryzen 5 7540U con la stessa configurazione dell’altro Ryzen 5 e infine il “piccolino” Ryzen 3 7440U con 4 core, 8 thread, 4.7 GHz e 12 MB di cache.

Probabilmente la differenza tra i due Ryzen 5 nella slide è nella GPU, che come riportavamo in precedenza sui modelli “5” può essere sia la 760M che la 740M in base alla configurazione e pubblico di destinazione del PC.