AMD Strix Point: confermate alcune specifiche tecniche per le versioni mobile

Previsto per il Computex 2024, sarà il primo processore a debuttare con la nuova microarchitettura “Zen 5” di AMD. Questo nuovo processore presenta un singolo CCX di grandi dimensioni con 12 core, ciascuno dotato di una cache L2 dedicata di 1 MB, mentre i 12 core condividono una cache L3 di 24 MB. Questi miglioramenti promettono un aumento del 50% nella potenza CPU rispetto al predecessore “Hawk Point”.
Anche l’unità grafica integrata (iGPU) vedrà notevoli miglioramenti, con un aumento del 33% nelle prestazioni del motore shader grazie al passaggio da 6 a 8 processori del gruppo di lavoro (WGP) nella iGPU.

La nuova iGPU sarà basata sull’architettura grafica RDNA 3+, con significativi sviluppi hardware. Inoltre, “Strix Point” sarà dotato della seconda generazione dell’AMD Ryzen AI NPU basata sull’architettura XDNA 2, offrendo prestazioni AI di 50 TOPS, più del triplo rispetto al predecessore.

Per quanto riguarda le interfacce di input/output, si prevede un motore di visualizzazione aggiornato con DisplayPort 2.1 UHBR10, DSC e supporto per 8K @ 60 Hz tramite un singolo cavo. Anche se ci si aspettava il supporto per PCIe Gen 5, l’interfaccia PCIe di “Strix Point” manterrà il supporto a PCIe Gen 4, limitando potenzialmente l’utilizzo degli SSD NVMe Gen 5 alle velocità massime dichiarate.

Questo processore anticipa anche il “Strix Halo”, il prossimo processore mobile di punta di AMD, che si baserà su chiplet più grandi.

Fonte: TechPowerUp, HKEPC