Intel Battlemage: tutto quello che sappiamo
6 novembre 2024
1730914860000
Le GPU Arc di Intel, nonostante un inizio complicato, sono oggi tra le opzioni più competitive nel mercato delle schede grafiche, riuscendo a ritagliarsi uno spazio importante soprattutto per i videogiocatori attenti al budget. Intel, infatti, si è progressivamente affermata come un attore significativo nel panorama delle schede grafiche dedicate al gaming, grazie a prestazioni sempre più in linea con le esigenze dei giocatori.
Nonostante manchino molte informazioni, le prime anticipazioni suggeriscono un’architettura innovativa e nuove tecnologie che potrebbero rivoluzionare ulteriormente il settore delle schede grafiche. Sebbene il percorso di Intel nel mercato delle GPU sia stato inizialmente turbolento, con Battlemage l’azienda sembra pronta a consolidare la sua posizione e a offrire soluzioni sempre più competitive per il gaming.
Architettura #
Intel ha chiamato l’architettura dietro Battlemage Xe2 un’evoluzione dell’architettura Xe, vista con le schede grafiche Alchemist. Nonostante manchino conferme ufficiali, alcune indiscrezioni suggeriscono che la collaborazione con TSMC per la produzione continuerà, con il possibile utilizzo del nodo N4, già adottato nelle GPU Blackwell di Nvidia per i data center. Un report di DigiTimes ha confermato che Intel utilizzerà un nodo TSMC a 4 nm.
Per quanto riguarda la gamma di prodotti, Intel semplificherà la lineup rispetto alla precedente architettura Xe, puntando su una gamma più mirata: Xe2-LPG per applicazioni a basso consumo e Xe2-HPG per le GPU discrete ad alte prestazioni. Un’altra novità interessante riguarda l’integrazione di un “next-gen memory subsystem e compression”, insieme a miglioramenti nel ray tracing e nella microarchitettura.
Specifiche tecniche #
Intel non ha ancora confermato le specifiche delle sue GPU Battlemage, ma continuano a emergere indiscrezioni sull’hardware. Un recente benchmark Geekbench ha rivelato una GPU discreta, identificata come “Intel Xe Graphics RI,” con 160 unità di calcolo (20 Xe cores), 12 GB di VRAM e una frequenza di boost di 2.850 MHz. Pur avendo specifiche inferiori rispetto alle Arc A770 e A750, la frequenza di boost risulta comunque più alta.
I log dei driver nel kernel Linux menzionano una nuova GPU Arc Battlemage con 12 GB di VRAM, ma la larghezza di banda è inferiore rispetto alle Alchemist, con un bus di memoria a 192 bit e 456 GB/s, rispetto ai 512 GB/s delle Alchemist. Il numero di Xe cores non è chiaro, ma si ipotizza 14 Xe2 cores. Inizialmente, si parlava di una GPU con 64 Xe cores, ma le previsioni si sono ridimensionate, e ora si parla di 56 Xe cores.
Harukaze5719 ha trovato documenti che suggeriscono due varianti delle Battlemage: la X2 con 32 Xe2 cores e la X3 con 28 Xe2 cores. La versione con 56 Xe2 cores potrebbe essere stata cancellata, con Intel che puntava forse a una fascia più economica. Le speculazioni su una GPU con cache Adamantine da 512 MB sembrano ora più improbabili. In conclusione, le informazioni sulle Battlemage sono ancora contrastanti, e solo il tempo chiarirà le reali specifiche.
Performance #
Al momento non ci sono informazioni precise sulle prestazioni delle GPU Battlemage di Intel, e le poche notizie emerse non sono sufficienti per formulare giudizi definitivi. Intel ha confermato di stare sviluppando un software dedicato, fondamentale per ottimizzare le performance, ma sarà necessario aspettare il lancio delle schede per un quadro chiaro.
Un benchmark trapelato suggerisce che Intel si stia concentrando sul mercato mainstream, con una scheda che ha ottenuto 97.943 punti nel test OpenCL di Geekbench, risultando inferiore alla Nvidia RTX 4060, AMD RX 7700 XT e alla stessa Arc A770 di Intel. In un mercato che vedrà presto nuovi lanci di AMD e Nvidia, Intel potrebbe trovarsi in difficoltà. Se la speculazione sui 56 Xe core fosse confermata, Intel potrebbe competere con la RTX 4070, ma se dovesse lanciare una GPU con 32 Xe2 core, la RTX 4070 potrebbe restare dominante.
Prezzi e disponibilità #
Le schede Battlemage di Intel, attese inizialmente per la seconda metà del 2024, non hanno ancora una data di lancio ufficiale. A inizio anno, Tom Petersen di Intel aveva annunciato che il team grafico stava lavorando sul software, mentre quello hardware si concentrava su progetti successivi.
Tuttavia, alcuni leaker suggeriscono che il lancio potrebbe avvenire tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, un’ipotesi che contrasta con la roadmap iniziale. Nonostante ciò, Intel ha confermato l’intenzione di lanciare le GPU entro la fine dell’anno, con un possibile annuncio prima del Black Friday.
Per quanto riguarda il prezzo, la casa blu potrebbe optare per modelli di fascia economica e media, simili alle sue precedenti GPU Arc A770 e A750. Se dovesse puntare su una GPU di fascia alta, il prezzo potrebbe aggirarsi intorno ai 500 dollari, ma al momento rimangono solo speculazioni.
Fonte: DigitalTrends