I prezzi delle schede NVIDIA aumenteranno ancora?
Oggi alle 13:37
1747057065430
Secondo quanto riportato da Digitimes Taiwan, la Casa verde avrebbe deciso di aumentare i prezzi ufficiali della maggior parte dei suoi prodotti, con un rincaro del 5-10% per le schede grafiche destintate al settore gaming e fino al 15% per le GPU IA. La decisione è legata all'aumento dei costi di produzione e alle tariffe doganali, soprattutto per i prodotti esportati in Cina.
Tra i principali fattori a monte di questa decisione viene citata la perdita stimata di 5,5 miliardi di dollari a trimestre causata dalle restrizioni statunitensi sulla vendita di chip IA alla Cina, compresi i modelli H20: il CEO Jensen Huang sarebbe impegnato in prima persona frequenti viaggi tra USA e Cina nel tentativo di limitare i danni commerciali.
Digitimes afferma che NVIDIA ha aumentato ufficialmente i listini per mantenere la redditività, permettendo anche ai partner di adeguare i propri prezzi. Ad esempio, la RTX 5090 ha visto un’impennata immediata di prezzo, salendo da circa 90.000 a 100.000 dollari taiwanesi. Anche le altre schede RTX 50 sono aumentate tra il 5 ed il 10%.
Per il settore IA, la Casa verde ha rialzato i prezzi dei chip H200 e B200, portando i produttori di server ad applicare rincari fino al 15%. A contribuire a questi aumenti c’è anche lo spostamento della produzione dei chip Blackwell agli stabilimenti TSMC negli Stati Uniti, che ha fatto lievitare i costi di materiali e logistica.
C’è tuttavia un barlume di speranza che la situazione possa migliorare: Stati Uniti e Cina starebbero per concordare una tregua commerciale di 90 giorni, che dovrebbe ridurre i dazi reciproci fino al 115%. Tuttavia, gli effetti positivi sui prezzi finali potrebbero richiedere del tempo per manifestarsi concretamente.
Fonte: Tom’s Hardware