Nvidia RTX 5060 Ti vs AMD RX 9060 XT: cosa cambia?

Entrambe le schede puntano su una dotazione da 16 GB di VRAM, consumi contenuti e architetture rinnovate, ma si muovono in direzioni leggermente diverse. Nvidia spinge forte sulle tecnologie come DLSS 3 e Frame Generation, mentre AMD risponde con una proposta più concreta, pensata per chi cerca prestazioni solide a un prezzo più competitivo. Mettiamo a confronto queste due schede per capire davvero cosa cambia e quale conviene scegliere oggi.

Specifiche tecniche #

Sia Nvidia che AMD hanno presentato due schede grafiche capaci di affrontare il 1440p con una certa solidità, puntando su configurazioni tecniche differenti.

La RTX 5060 Ti di Nvidia, nella versione MSI Gaming X, si affida a un chip AD106 con 4352 CUDA core e 16 GB di memoria GDDR6 su un bus a 128 bit, per una banda passante di 288 GB/s. Le frequenze operative raggiungono i 2610 MHz in boost, mentre il supporto al DLSS 3 e al Frame Generation è garantito dall’architettura Ada Lovelace.

Dall’altra parte troviamo la RX 9060 XT, basata su architettura RDNA 4 e dotata di 16 GB di VRAM anche in questo caso, ma con una struttura a chip monolitico (Navi 48 da 357 mm²) che promette efficienza e solidità. Rispetto alle generazioni precedenti, AMD ha introdotto un Media Engine più maturo e il supporto a FSR 4, che sfrutta il machine learning per migliorare la qualità dell’upscaling.

Dal punto di vista della scheda fisica, la RTX si presenta con un design rodato e ben ventilato grazie alla doppia ventola TORX 5.0, mentre la RX 9060 XT ASUS TUF adotta un layout sobrio ma funzionale, compatibile con case di medie dimensioni e pensata per mantenere temperature contenute.

Consumi e TDP #

Le due schede si comportano in modo simile per quanto riguarda il consumo energetico, ma con sfumature interessanti.

La RTX 5060 Ti fa registrare un TGP di circa 165 W e, durante i test, il consumo medio si è attestato attorno ai 155 W. Le temperature restano sotto i 65 °C con ventole piuttosto silenziose, dimostrando un buon equilibrio termico anche in ambienti chiusi. L’alimentazione è garantita da un singolo connettore a 8 pin, una scelta che facilita l’integrazione in sistemi esistenti.

La RX 9060 XT consuma leggermente di più, con circa 180 W in modalità performance, ma riesce comunque a tenere la GPU sotto i 60 °C. Le memorie, invece, si aggirano sugli 80 °C, anche se è possibile migliorare la curva delle ventole o ricorrere a undervolt per ottimizzare ulteriormente i parametri termici e acustici. Entrambe quindi si mantengono in un range adatto a sistemi da 600 W, senza necessità di soluzioni di alimentazione esagerate.

Prestazioni #

Nel gaming, le differenze tra le due schede si fanno più sottili di quanto si possa immaginare. In 1080p, la RX 9060 XT si posiziona a ridosso della RTX 5060 Ti con una media di soli 2 FPS in meno. In 1440p il divario si allarga lievemente, fino a 4 FPS di differenza in media, ma senza impatti evidenti sulla fluidità percepita nella maggior parte dei titoli.

La 5060 Ti si mostra particolarmente efficace nei giochi che sfruttano il DLSS 3, grazie al supporto nativo al Frame Generation. Titoli come Cyberpunk 2077 e Alan Wake 2, in configurazione RT + DLSS Balanced, restituiscono framerate più alti e una maggiore stabilità rispetto alla proposta AMD, che nel ray tracing soffre ancora un po’, nonostante i miglioramenti portati da RDNA 4.

Tuttavia, la RX 9060 XT ha sorpreso in alcuni titoli specifici come Alan Wake II, dove è riuscita addirittura a superare la 5060 Ti in raster. Inoltre, rispetto alla RTX 5060 “liscia”, AMD propone un vantaggio del 19%, mentre il confronto diretto con la RTX 5060 Ti la vede indietro solo del 5%. Più marcato invece il divario rispetto alla RX 7800 XT e alla RX 9070, che rimangono superiori rispettivamente del 15-25% e 35%.

Nei benchmark sintetici, la 5060 Ti si posiziona appena sotto una RTX 3070, mentre la RX 9060 XT resta più vicina alla 4060 Ti da 8 GB, ma con l’indubbio vantaggio di una VRAM più ampia, che garantisce stabilità anche nei titoli più esigenti.

Nel campo della produttività, Nvidia mantiene un leggero margine grazie al supporto CUDA, più apprezzato nei software di rendering e video editing. Anche qui però la maggiore quantità di memoria aiuta entrambe, e la RX 9060 XT riesce comunque a gestire progetti pesanti, pur non raggiungendo i livelli di ottimizzazione delle schede Nvidia.

Disponibilità e prezzi #

Arriviamo a un nodo cruciale: il prezzo. La RTX 5060 Ti da 16 GB è arrivata sul mercato con un MSRP di 449 dollari, ma in Italia i modelli custom, come quello MSI Gaming X, superano spesso i 500-520 euro. Un posizionamento non proprio aggressivo, soprattutto considerando che le prestazioni restano inferiori a una RTX 3070, venduta in passato nella stessa fascia di prezzo.

Nvidia RTX 5060 Ti 16GB - Recensione video su Youtube #

La RX 9060 XT, invece, ha un MSRP più basso (369 dollari per la versione da 16 GB), ma i prezzi in Europa hanno inizialmente toccato i 649-669 euro per le versioni ASUS. Tuttavia, è stato segnalato un prezzo promozionale di 374 euro per la versione Prime, che rende la scheda AMD estremamente competitiva, superando nettamente il rapporto prezzo/prestazioni della proposta Nvidia.

Se acquistata a questa cifra, la RX 9060 XT diventa una delle schede più interessanti della fascia medio-alta, offrendo VRAM abbondante, prestazioni stabili e consumi contenuti. Ma se il prezzo reale resta sopra i 400 euro, le valutazioni devono tenere conto anche della maggiore versatilità della RTX 5060 Ti sul fronte delle tecnologie AI e del ray tracing.

AMD RX 9060 XT 16GB - Recensione video su Youtube #