Bot per Telegram utilissimi da non perdere!

23 novembre 2021

Soprattutto ultimamente, Telegram sta prendendo sempre più piede. Oltre alle classiche funzioni comuni a tutte le applicazioni di messaggistica instantanea, questo social ci offre una gamma di funzioni invidiabili. Ed ecco qui che entrano in gioco i fatidici bot. Quali sono quelli che secondo noi non possiamo perderci? Beh, vediamo subito!

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Già il fatto di poter partecipare nei gruppi senza per forza aver bisogno di un contatto telefonico è una novità fenomenale. Poi, si aggiungono features come la condivisione dello schermo e, ancora più importante, la possibilità di creare e utilizzare bot. Ora, per quanto riguarda la creazione dei bot, ne abbiamo già parlato in questa guida.

In particolare, tratteremo quei bot super utili che ci semplificheranno un sacco la vita!

Gmail Bot #

Questo bot è fantastico per tutti gli utenti di Gmail che (come me) si scocciano a dover sempre cambiare pagina, fare il login ecc. Con questo utilissimo strumento possiamo inviare, ricevere e consultare tutte le mail presenti nel nostro account Gmail senza dover per forza lasciare la pagina di Telegram. Ci basterà autorizzare il bot attraverso il link che ci verrà fornito e il gioco è fatto.

gmail bot

Per aggiungerlo ci basterà cercare @GmailBot.

Trello Telegram Bot #

Ormai tutti conosciamo Trello, una super applicazione che ci permette di organizzare non solo il nostro lavoro, ma anche quello di un gruppo intero! Udite udite: le sue funzionalità ora fanno parte di un bot di Telegram. E che fai? Te ne privi?

trello bot

Per aggiungerlo dovremo solo cercare @trello_bot.

Spotify Telegram Bot #

Nel caso in cui ci rendessimo conto che ci siamo un po’ stufati di usare Spotify da desktop (diciamocela tutta, occupa un sacco di spazio inutile), possiamo sempre utilizzarlo su Telegram! Di fatti, attraverso questo bot, possiamo far approdare sul social la nostra libreria musicale. Non studierò mai più senza la mia musica indie depressa di sottofondo. Ah sì, perchè Telegram lo si può usare anche per studiare.

spotify bot

Dobbiamo solo cercare @spotify_down_bot.

IFTTT Telegram Bot #

Abbreviazione di If This Then That, questo bot ci permette di connettere il nostro account Telegram a diversi servizi. Ad esempio, potremmo tranquillamente caricare un file su Google Drive attraverso di esso. IFTTT è un’ottima alternativa per chi vuole tenere tutto a portata di mano e, soprattutto, evitare sbatti.

if this than that bot

Per aggiungerlo, cerchiamo @IFTTT.

Skeddy Telegram Bot #

Potremmo quasi dire che Skeddy è un’ottima integrazione al bot di Trello (e viceversa). Infatti, non si tratta che di un’efficace reminder. Ora, la scusa del ''Cavolo, mi ero dimenticat* ‘’ non regge!

skeddy bot

Per aggiungerlo, cerchiamo @SkeddyBot.

Save Media Bot #

Come ci viene suggerito dal nome, Save Media Bot ci consente di scaricare audio, video o altri tipi di file direttamente da Internet. Inoltre, è possibile anche scaricare Instagram Stories, video di Twitter e di YouTube direttamente nella chat di Telegram.

save media bot

Per aggiungerlo, digitiamo @savemediabot.

Watchdog Robot #

Si tratta di un bot per aiutarci a gestire i gruppi. Per prima cosa, aggiungiamo @watchdog_robot come admin nella chat del gruppo. Dopo di che, diamo al bot i relativi permessi per cancellare i messaggi ed eventualmente bannare gli utenti. Ora andiamo avanti e configuriamo il contenuto da eliminare attraverso quel comando. Possiamo anche mettere dei filtri e poi crearne l’automazione. In ogni caso, sul sito ufficiale del bot possiamo trovare tutte le informazioni necessarie!

watchdogs robot

Per aggiungerlo, scriviamo @watchdog_robot.

Tweet It Bot #

Attraverso questo semplicissimo bot, possiamo creare i nostri tweet direttamente da Telegram. Inoltre, vi è la possibilità di allegare immagini, video e altri tipi di file al tweet in questione.

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Per aggiungerlo, cerchiamo @TweetItBot.

Ed eccoci giunti alla fine di questa breve lista. Ora che sappiamo come migliorare la nostra esperienza su Telegram, è ora di iniziare!

Fonte: TechWiser

Fonte immagine di copertina: InfoTechnology