Scheda video in verticale: come si monta, pro e contro
15 marzo 2022
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Montare la scheda video in verticale può essere visivamente molto appagante, ma può risultare difficile per i neofiti. Vediamo insieme perché e come farlo.
Costruire un computer da zero richiede un po’ di organizzazione se si vuole finire con una build pulita e ordinata: se ci teniamo particolarmente all’estetica, montare la scheda video in verticale potrebbe essere una ottima soluzione.
Perché montare una scheda video in verticale? Pro e contro #
Possiamo riassumere la principale ragione per volerlo fare con una sola parola: estetica
Perché? Fondamentalmente, la parte più bella del componente in questione è il dissipatore, che è spesso accompagnato da decorazioni, loghi e luci RGB.
Poiché la maggior parte dei case per PC e delle schede madri sono progettati per montare la scheda video con il retro del PCB rivolto verso l’alto, non riusciamo a vederla in tutto il suo splendore. Montando una scheda grafica in verticale, saremo in grado di avere il “lato giusto” rivolto verso l’alto.
Tuttavia, ci sono alcuni punti a sfavore.
Uno degli svantaggi più grandi che saltano fuori quando decidiamo di fare questa modifica, però, è che ci risulterà fisicamente impossibile montare eventuali schede di espansione PCIe sulla scheda madre, in quanto verranno completamente coperte dal backplate della scheda video. Questo significa niente espansione, Wi-Fi, Ethernet o qualsiasi altro tipo di scheda PCIe.
Inoltre, dato che le ventole del dissipatore verranno posizionate direttamente di fronte al pannello in vetro del case, il flusso d’aria potrebbe risentirne. Questo però dipende molto dal case: infatti, in alcuni case il flusso d’aria potrebbe migliorare posizionando la scheda video verticalmente, ma solitamente accade il contrario per via di una maggiore vicinanza alla paratia.
In ogni caso, gli svantaggi effettivi dipendono moltissimo dalla nostra build e dalle nostre esigenze; quindi la decisione sta a noi.
NOTA IMPORTANTE: se montiamo una scheda grafica con PCIe 4.0 su un riser PCIe 3.0, il computer non si avvierà finchè non imposteremo manualmente lo slot sulla revisione 3.0 attraverso l’UEFI.
Controlliamo la compatibilità con il case #
Ogni case per computer è costruito in modo diverso, nonostante i formati più comuni sul mercato siano solo tre: ATX, microATX e miniITX.
Non tutti i case sono compatibili con una scheda grafica montata verticalmente. Alcuni possono essere alterati per ospitare questa modifica, mentre per altri è impossibile. Prima di iniziare a mettere mano alla nostra build, occorrerà quindi eseguire una ricerca sul manuale o sul sito del produttore del case per controllare se possiamo effettivamente montare la scheda video in verticale o no. Nell’eventualità che siano disponibili per il nostro case, potremmo anche guardare dei video guida all’installazione.
Riser PCIe e piastra di montaggio verticale #
Per i case che non sono costruiti per questi supporti, dovremo acquistare una piastra di montaggio verticale e un riser PCIe. Entrambi sono reperibili per alcune decine di euro l’uno.
Montare la scheda video in verticale nel case #
Il processo di montaggio della scheda video sarà diverso per ogni caso, quindi seguiremo delle linee guida generalmente utili.
Per prima cosa, rimuoviamo la scheda dal case svitando tutte le viti necessarie e spingendo verso il basso il fermo sullo slot PCIe della scheda madre. Poi, se necessario, aggiungiamo la piastra di montaggio verticale, seguendo le istruzioni sul manuale.
Ora, inseriamo il cavo riser PCIe nello slot PCIe superiore e attacchiamolo alla piastra di montaggio verticale (se necessario). Fatto questo, dobbiamo solo collegare la scheda al cavo riser, avvitarlo e il gioco è fatto!
Chiudiamo il pannello laterale, colleghiamo il PC e accendiamolo. Se tutto funziona correttamente, avremo montato con successo la nostra scheda grafica in verticale.
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