Noctua U12A Chromax: il meglio diventa meglio! - recensione

24 gennaio 2022

Noctua porta anche il suo neo-campione U12A nel mondo del Chromax, con una livrea grigio-nera rinnovata e un nuovo set di accessori per accompagnare le solite eccellenti prestazioni.

Ads

In breve #

L’U12A di Noctua è un prodotto che ha bisogno di poche presentazioni. Siamo di fronte ad uno degli apici dell’azienda austriaca, nonché uno dei migliori dissipatori ad aria disponibili sul mercato, specialmente nel rapporto prestazioni/dimensioni.
Equipaggiato con due ben note ed eccellenti Noctua A12x25, l’U12A trova nuova vita nella livrea Chromax, che permette ad un’icona delle prestazioni di sposare anche un’estetica accattivante e più al passo coi tempi.

Link per acquistare Noctua U12A Chromax su Amazon

Link per acquistare Noctua U12A su Amazon

Link per acquistare Accessori Chromax su Amazon

161ec9b3a63251.jpeg

Questo articolo è disponibile anche come video.

Caratteristiche generali #

  • Dimensioni: 158 (A) x 125 (L) x 58 §
  • Ventole incluse: 2x NF-A12x25 PWM 120 mm
  • Range RPM: 450 - 2000 RPM (450 - 1750 RPM con LNA)
  • Materiali: Rame (base, heat pipes), alluminio (alette), nickel (placcatura)
  • Socket compatibili: Intel LGA1200, LGA1156, LGA1155, LGA1151, LGA1150, LGA1700 (incluso da Q4 2021), LGA2011, LGA2066 e AMD AM4, AM3(+), AM2(+), FM1, FM2(+)
  • Compatibilità RAM: 100%, nessuna interferenza
  • Garanzia: 6 anni

Accessori inclusi nella confezione #

161ede91717735.jpeg

  • 2x Ventole NF-A12x25 PWM 120mm Chromax
  • 2x adattatori Low-Noise (L.N.A.)
  • Cavo sdoppiatore 4-pin PWM
  • Sistema di montaggio AMD/Intel SecuFirm2™
  • Pasta termica NT-H1
  • Spilla Noctua metallica

La componente Chromax #

Il dissipatore si presenta con una nuova scocca metallico nera, con elementi grigi. Di base il dissipatore è privo di altri accessori, ma si possono comprare a parte per personalizzare ulteriormente il tutto.
Purtroppo per aver accesso ai pad gommati e colorati saremo costretti a comprare altre ventole A12x25, che singolarmente costano 32,90 euro come prezzo consigliato.
Decisamente tanto considerato che questo prodotto nella versione base costa circa 100 euro e la reiterazione Chromax non fa che aumentare il costo totale.

161ec9b3ab3f6f.jpeg

Niente da dire sull’estetica, fa il suo e unisce la grazia dei design austriaci ad una linea di colori decisamente più facile da abbinare rispetto al “grande classico” del marrone e beige di Noctua.

Come si presenta #

161ec9a9d307bb.jpeg

Noctua come al solito cura infinitamente i dettagli. La scatola e il suo contenuto sono studiati al centimetro e non lasciano niente al caso. La confenzione con gli accessori e il sistema di montaggio apre il percorso di unboxing, seguito dal dissipatore già montato.
Per poter montare le staffe del SecuFirm2 sarà necessario rimuovere le due ventole; potrebbe sembrare un controsenso, ma confezionando il dissipatore già assemblato Noctua può sia darci un’idea di come vadano agganciate le ventole sia risparmiare spazio all’interno della confezione.

Gli accessori includono sia un tubetto di pasta termica NT-H1, sufficiente per diverse applicazioni, sia un pratico cavo sdoppiatore per poter far girare le ventole insieme utilizzando la sola porta CPU FAN della scheda madre.

Il sistema di montaggio SecuFirm2 #

Il sistema di montaggio è molto intuitivo.
Noi abbiamo adoperato il dissipatore su una Z590-E Asus ROG STRIX, con un i9-11900k. Il montaggio consiste di un backplate, in cui inserire delle viti, che faranno da tramite per le due staffe e le 4 teste. Una volta strette quest’ultime, basterà utilizzare le due staffe già presenti sul dissipatore per completamente l’operazione.

Consigliamo come sempre di avanzare con 2 giri di vite per lato, per evitare di far inclinare troppo il dissipatore da una parte e rendere difficoltoso l’assemblaggio.

Il sistema di montaggio è tra i più intuitivi sul mercato ed è migliorato parecchio rispetto alla prima versione del SecuFirm. Molti prodotti della concorrenza hanno infatti imitato i sistemi di staffe e viti di Noctua nei loro prodotti.

161ec9b39f1bb5.jpeg

Prestazioni #

Per l’analisi delle prestazioni ci siamo affidati ad un i9-11900k e al software OCCT, in combinazione con HWInfo64 per il monitoraggio delle temperature. L’i9 11900k di Intel è un processore ben noto per le sue alte temperature e permette di lavorare facilmente con escursioni di potenza tra i 125 e i 250 W, attualmente due range comuni nei processori top di gamma.

OCCT viene utilizzato con le impostazioni di small data set, AVX2 e stress test a carico fisso, per un totale di 30 minuti di attività. La temperatura ambientale è di 25°C.

Nota: Il test a 250 W è molto sintetico. Utilizzare questo processore, così come altri, a 250 W costanti non è particolarmente utile in termini di performance finali in rapporto al consumo. Oltretutto il pacchetto di istruzioni AVX2 è tra i più pesanti in circolazione e utilizzati soltanto in programmi di rendering 3D. Infine il carico è costante, cosa che difficilmente avviene in tutti i programmi di rendering.
Questo tipo di test ci serve principalmente per osservare con maggiore accuratezza il comportamento dei dissipatori e rapportarli, ma non va preso come “mondo reale”.

Programmi come Adobe Premiere, Da Vinci Resolve e Vegas Pro, per esempio, sono distanti da questo tipo di test!

161ec9b3b242e4.jpeg

“A stock”, ovvero con le ventole lasciate girare liberamente con le impostazioni base del BIOS UEFI, abbiamo sia 125 che 250 W contro il Noctua U12A. In questo caso il processore non ha particolari problemi con la prima fascia di potenza, ma arranca decisamente come tutti gli altri dissipatori una volta arrivati a 250 W. Le prestazioni si affiancano visibilmente sia a quelle del fratello maggiore Noctua D15, che a quelle del Be Quiet Pure Loop 240.

Il Liquid Freezer da 240 mm prende distanza dai 3 grazie anche al suo enorme radiatore, notevolmente più spesso della media dei case attuali. Lo fa, inoltre, mantenendo sia un prezzo inferiore agli altri 3, sia un regime di rotazione delle ventole leggermente più basso del Pure Loop e dell’U12A, ma non del D15.

161ec9b398e3ff.jpeg

Il test dei 40 dBA fissi permette di capire come un dissipatore performi nel momento in cui si analizzano le sue prestazioni rapportate alla pressione acustica generata. Serve anche per capire quanto le ventole siano silenziose in rapporto ai loro RPM o quanto debbano ruotare per raggiungere le prestazioni delle altre.

In questo caso l’U12A si difende bene, con delle temperature molto basse e vicine a quelle del Noctua D15 a 125 W, mentre si avvicina al limite una volta toccati i 250 W AVX2. C’è ancora del margine sulle ventole, visto che le A12x25 riescono a raggiungere 2000 RPM, quindi si può scendere ancora di un paio di gradi in condizioni ottimali.

Pro e contro #

Il Noctua U12A si candida ad essere uno dei migliori dissipatori ad aria per prestazioni in relazione alle dimensioni, molto compatte e perfettamente allineate con lo spazio occupato dalle 2 ventole. La totale compatibilità con qualsiasi banco di ram e configurazione, in aggiunta alle dimensioni ridotte, lo rendono un candidato ideale per ogni build ATX anche di fascia alta.

Le prestazioni si allineano a quelle di un dissipatore all-in-one a liquido da 240 mm.

161ede915d42d8.jpeg

Pro Contro
Dimensioni ridotte e compatte Prezzo
Compatibilità RAM 100% Mod Chromax ventole,
ma solo in bundle con un’ulteriore A12x25 da prendere a parte
Possibilità di mod Chromax
Prestazioni simili a un dissipatore AIO 240 mm
Aggiornamenti gratis per nuovi socket
Garanzia 6 anni