Intel Lunar Lake vs Meteor Lake: cosa cambia?
8 giugno 2024
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La nuova architettura Lunar Lake segna un notevole passo avanti nella serie di processori SoC progettati per dispositivi mobile. Dopo l'introduzione di Meteor Lake nell'anno precedente, Lunar Lake si focalizza sull'ottimizzazione dell'efficienza energetica e sull'aumento delle prestazioni generali.
Attraverso una strategia avanzata di assegnazione dinamica dei compiti ai core di efficienza (E-core) o ai core ad alte prestazioni (P-core), i processori serie Lunar Lake riusciranno infatti a massimizzare sia l’efficienza energetica che le prestazioni.
Specifiche tecniche dell’architettura #
Meteor Lake | Lunar Lake | |
---|---|---|
Architettura P-Core | Redwood Cove | Lion Cove |
Architettura E-Core | Crestmont | Skymont |
Architettura GPU | Xe-LPG | Xe2 |
NPU | NPU 3720 | NPU 4 |
Active Tiles | 4 | 2 |
Processi di fabbricazione | Intel 4 + TSMC N6 + TSMC N5 | TSMC N3B + TSMC N6 |
Segmento | Mobile | LP Mobile |
Data di uscita (OEM) | Q4’2023 | Q3’2024 |
Attualmente, il design dell’architettura prevede un processore 4P+4E (8 core) con l’iper-threading/SMT disabilitato, limitando così il numero totale di thread supportati pari al numero di core.
Lo sviluppo di Lunar Lake è stato caratterizzato da una stretta collaborazione tra Intel e TSMC: l’azienda di Santa Clara ha introdotto i nuovi P-core Lion Cove, che promettono un miglioramento dell’IPC (Instructions Per Cycle) rispetto alla generazione precedente.
Inoltre, è stata introdotta la nuova serie di core E-core Skymont, sostituendo i precedenti core di risparmio energetico Low Power Island Cresmont. Questi nuovi E-core, pur usufruendo del nodo TSMC N3B più avanzato per migliorare l’efficienza, si distinguono per un incremento significativo dell’IPC rispetto ai loro predecessori Crestmont.
Consumi e performance #
Per quanto riguarda la cache, abbiamo una L2 da 4 MB condivisa tra quattro core, aumentando la larghezza di banda L2 a 128B per ciclo e riducendo le latenze di accesso alla memoria migliorando il throughput dei dati.
Inoltre, i miglioramenti nell’efficienza energetica sembrano notevoli, con prestazioni single-thread migliorate dell’1,7X, consumando solo un terzo della potenza rispetto ai core LP E di Meteor Lake. Le prestazioni multi-thread sono 2,9X più veloci con la stessa riduzione di potenza in tutti i settori confrontando direttamente il cluster di core E di Skymont con Meteor Lake e i suoi core LP E.
Questi sviluppi segnano un passo avanti nell’architettura di Intel, con miglioramenti significativi nella decodifica, nell’esecuzione, nei sottosistemi di memoria e nell’efficienza energetica generale.
Connettività #
La maggior parte dei computer alimentati da Meteor Lake sono dotati di connettività Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3, poiché i router che supportano Wi-Fi 7 non sono ancora ampiamente diffusi sul mercato. Tuttavia, su alcuni laptop Meteor Lake è disponibile la possibilità di ottenere connettività Wi-Fi 7 e Bluetooth 5.4.
Lunar Lake sta cambiando il panorama integrando in modo più completo Wi-Fi 7 e Bluetooth 5.4, infatti sembra che questi standard saranno presenti su tutti i futuri laptop con a bordo l’ultima generazione di processori mobile Intel.
Protocollo Thunderbolt migliorato #
Gli sviluppi recenti di Intel con la piattaforma Lunar Lake rappresentano un significativo progresso rispetto a Meteor Lake, sia in termini di prestazioni che di efficienza. Con la connettività nativa Thunderbolt 4, la nuova funzionalità Thunderbolt Share e l’aggiornamento alla connettività wireless Wi-Fi 7, Lunar Lake offre una connettività avanzata e una maggiore efficienza operativa, rispondendo così alle esigenze di utenti che richiedono prestazioni elevate e affidabilità.
Thunderbolt 4, basato sulla tecnologia Thunderbolt 3, introduce importanti miglioramenti nella connettività e nella larghezza di banda, con l’integrazione nativa di Thunderbolt 4 che consente di avere fino a tre porte Thunderbolt per laptop, aumentando così la versatilità e la praticità d’uso.
Tra le migliorie di Lunar Lake, spiccano le SSD Thunderbolt 5, che offrono un incremento del 25% nelle velocità di lettura e scrittura rispetto alle versioni precedenti. Questo potenziamento delle prestazioni durante il trasferimento dati riduce significativamente i tempi di spostamento dei file, risultando particolarmente efficaci in situazioni come il montaggio video e la gestione di file di grandi dimensioni.
La funzionalità Thunderbolt Share costituisce una delle principali innovazioni introdotte con Lunar Lake, permettendo a più PC di condividere schermi, monitor, tastiere, mouse e dispositivi di archiviazione a una velocità che può raggiungere i 60 fotogrammi al secondo.
NPU e Microsoft Copilot+ #
La piattaforma Meteor Lake, completa della sua Neural Processing Unit (NPU) che garantisce un’elaborazione di 11,5 TOPS (trilioni di operazioni al secondo), segna un importante punto di svolta nell’ambito del “PC AI”: tuttavia, il panorama è stato radicalmente mutato dalle recenti dichiarazioni di Microsoft riguardo alle nuove funzionalità “Copilot+ PC” di AI integrate in Windows 11, le quali richiedono almeno 40 TOPS, escludendo di fatto l’hardware di Meteor Lake.
Con Lunar Lake avremo a disposizione una NPU in grado di fornire 48 TOPS; in modo tale da garantire piena compatibilità e potenza di calcolo per quanto riguarda le ultime novità AI annunciate da Microsoft.
GPU Integrata #
Intel prevede che Lunar Lake segnerà un ulteriore avanzamento grazie ai cambiamenti dell’architettura, promettendo un aumento del 50% nelle prestazioni grafiche rispetto a Meteor Lake. Gli attuali benchmark suggeriscono che le GPU di Lunar Lake potrebbero superare le capacità offerte da Qualcomm con Snapdragon X Elite.
I chip di nuova generazione saranno equipaggiati con grafica Xe2 integrata, capaci di raggiungere fino a 60 TOPS. Si tratta di una GPU integrata progettata per il gaming, e in futuro verrà sfruttata nelle schede grafiche Battlemage di Intel. Questo incremento prestazionale è attribuibile al nuovo supporto nativo per il comando ExecuteIndirect, ampiamente utilizzato nei giochi DX12, e a una nuova tecnica di compressione, insieme a una pulizia della cache più veloce, migliorando l’efficienza complessiva.
Fonte: Intel, TechPowerUp, DigitalTrends, PCWorld