Windows Recall: cos'è e come funziona

La vera forza di Windows 11 Recall risiede nella sua abilità di effettuare ricerche attraverso parole chiave, frasi e linguaggio naturale per ogni attività svolta o visualizzata sul dispositivo, comprendendo sia il contenuto sia il contesto delle azioni.

Ad esempio, possiamo chiedere a Recall di trovare un’immagine di una giacca di pelle nera vista su un sito web oppure una foto scattata in precedenza. La precisione di questa funzionalità è eccezionale poiché può identificare il momento esatto in cui è apparsa la giacca di pelle, non basandosi su parole chiave nel nome del file o nei metadati, ma riconoscendo l’oggetto stesso nell’immagine.!

Cos’è Windows Recall? #

Recall rappresenta una funzionalità avanzata per esplorare il registro delle attività precedenti sul PC con efficacia e immediatezza. Grazie alla sua interfaccia intuitiva e alla timeline dettagliata, consente di ripercorrere l’uso delle applicazioni e dei siti web in modo completo.

Ciò che distingue Recall è l’implementazione dell’intelligenza artificiale, che comprende richieste e interrogazioni in linguaggio naturale. Se, per esempio, desideriamo recuperare un dettaglio da una conversazione senza ricordare l’applicazione specifica utilizzata, Recall permette di formulare domande dirette. Analizzando l’intera attività del PC, esamina ogni applicazione, chat e sito web per recuperare informazioni pertinenti, anche in mancanza di corrispondenze esatte.

I risultati restituiti da Recall sono categorizzati come “corrispondenza approssimativa” o “corrispondenza relativa”, ulteriormente suddivisi in “corrispondenze di testo” e “corrispondenze visive”. Ad esempio, una ricerca come “pizza con formaggio di capra” potrebbe produrre risultati pertinenti su piatti simili.

Una volta individuato l’elemento desiderato, possiamo interagire direttamente con esso attraverso l’interfaccia di Recall, che offre diverse opzioni a seconda del tipo di contenuto, che sia una immagine, un documento di testo o un sito web.

Come funziona? #

Si tratta di un innovativo strumento che cattura periodicamente screenshot delle attività visualizzate sullo schermo con intervalli di cinque secondi, focalizzandosi su immagini e testo anziché su contenuti audiovisivi continui. Questi dati vengono archiviati localmente e sono soggetti ad analisi tramite intelligenza artificiale.

Recall attualmente supporta diverse lingue, tra cui inglese, cinese semplificato, francese, tedesco, giapponese e spagnolo, con progetti futuri per espandere ulteriormente il supporto linguistico. La sua funzionalità di base su Windows 11 consente di recuperare snapshot dalla cronologia del PC, consentendo ricerche di testo in oltre 160 lingue.

Possiamo utilizzare l’app “Recall” insieme alla barra di ricerca o all’esperienza della cronologia per formulare query mirate e ottenere risultati pertinenti, interpretando l’intento della ricerca.

Selezionando uno snapshot, è possibile attivare “screenray”, facilitando l’interazione con gli elementi visualizzati nello screenshot, in modo analogo alle funzioni di “Text actions” della Snipping Tool.

All’interno di ciascuno snapshot sono disponibili varie opzioni, come l’apertura dell’applicazione sorgente del contenuto, il copia-incolla del testo da diverse parti dello schermo, la rimozione dello snapshot e l’accesso a un menu contestuale per ulteriori operazioni.

Accessibile con facilità dalla barra delle applicazioni o tramite la scorciatoia da tastiera Windows Key+J, Recall si rivela uno strumento indispensabile per esplorare e recuperare dati precedentemente utilizzati sul PC in modo efficiente e intuitivo.

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Fonte: Microsoft, DigitalTrends, WindowsCentral, TechSpot