Hyte Y70 vs Y60: cosa cambia?
Ieri alle 19:50
Negli ultimi anni HYTE ha saputo distinguersi nel panorama dei case da gaming grazie a un design unico, caratterizzato da linee pulite, vetro panoramico e soluzioni tecniche pensate per l’estetica quanto per la funzionalità. Dopo il successo del modello Y60, il brand ha deciso di alzare l’asticella con lo Y70, un case più ampio e ambizioso, pensato per build ancora più complesse. Ma quali sono le vere differenze tra i due modelli? Vale davvero la pena passare allo Y70 se abbiamo già messo le mani sullo Y60? In questo confronto cerchiamo di capire cosa cambia davvero — tra dimensioni, compatibilità, airflow e target di riferimento.
Design e struttura #
Entrambi i case condividono lo stile inconfondibile di Hyte, con pannelli in vetro temprato che avvolgono l’angolo anteriore sinistro e una disposizione interna pensata per la massima visibilità. Il design a “vasca aperta” è una delle caratteristiche principali del brand e si ritrova in entrambe le versioni, ma con alcune differenze sostanziali.
L’Y60 è un case mid-tower compatto con un’architettura dual-chamber che separa alimentatore e cavi dal resto della configurazione, ottimizzando il flusso d’aria. Lo Y70, invece, spinge il concetto ancora più in là: è leggermente più grande, ha un look più squadrato e introduce maggiore compatibilità con radiatori e GPU di fascia enthusiast, mantenendo però l’identità visiva dell’Y60.
Anche il sistema di montaggio verticale per la GPU è presente in entrambi i modelli, ma nel caso dell’Y70 il riser PCIe 4.0 è incluso nella confezione standard. Sull’Y60, invece, è fornito solo nella versione Y60 Riser Edition o va acquistato a parte.
Compatibilità hardware #
L’HYTE Y70 nasce chiaramente per build di fascia più alta. Supporta schede madri E-ATX, GPU fino a 422 mm, dissipatori ad aria alti fino a 180 mm e fino a due radiatori da 360 mm contemporaneamente (uno in alto, uno sul lato destro).
Lo Y60 è più contenuto nelle proporzioni: supporta schede madri ATX, GPU fino a 375 mm e dissipatori da 160 mm. Anche qui si possono installare radiatori da 280 mm (sul lato) o da 360 mm (in alto), ma lo spazio interno è più limitato e meno modulare rispetto al fratello maggiore.
Un altro dettaglio interessante riguarda il comparto ventole: Y70 offre spazio per 10 ventole da 120 mm, mentre Y60 ne supporta 7. Di base, entrambi arrivano con 3 ventole da 120 mm preinstallate, ma il layout interno dell’Y70 è più arioso e flessibile, soprattutto per chi pensa a un custom loop.
Cable management e praticità #
Entrambi i case adottano una configurazione dual-chamber, con alimentatore e storage spostati in un secondo compartimento laterale. Lo spazio per il cable management è ampio in entrambi i modelli, ma lo Y70 vince in termini di accessibilità, grazie a una gestione più razionale dello spazio dietro alla motherboard tray e a più passaggi per cavi e fascette.
Inoltre, il pannello laterale posteriore dello Y70 è completamente removibile, rendendo molto più semplice l’accesso in fase di installazione o manutenzione.
Estetica e personalizzazione #
Dal punto di vista estetico, entrambi i case seguono la filosofia Hyte: linee nette, vetro curvo, design panoramico. Lo Y60 è più “pulito”, con un ingombro visivo minore e una silhouette più elegante. Lo Y70 è più massiccio, ma guadagna in presenza scenica e in spazio per showcase RGB, loop custom o modding.
Entrambi sono disponibili in varie colorazioni, tra cui nero, bianco, rosso e il classico Snow White, con pannelli in vetro leggermente fumé.
Raffreddamento e flusso d’aria #
In entrambe le soluzioni, Hyte ha preferito un approccio più estetico che prestazionale: i pannelli frontali sono completamente in vetro, quindi il flusso d’aria dipende in gran parte dalle ventole laterali e dal top.
Sul Y70, grazie al volume maggiore e alla possibilità di installare fino a 10 ventole, possiamo ottenere temperature migliori e un airflow più gestibile anche in configurazioni complesse. Lo Y60, pur avendo un airflow decente, può risultare più limitato nel caso di GPU e CPU di fascia alta.
Prezzo e target #
Il prezzo è una delle differenze più evidenti: l’HYTE Y60 si colloca intorno ai 200€, mentre l’Y70 può arrivare a 300€, soprattutto nelle versioni con riser incluso.
Questo ci dice molto anche sul target: l’Y60 è un ottimo case per build di fascia medio-alta, con un forte focus estetico e una compatibilità comunque ampia. L’Y70, invece, si rivolge chiaramente a chi vuole il massimo, sia in termini di estetica che di spazio e dissipazione, e magari sta pensando già a un loop custom o a una GPU di grandi dimensioni come una RTX 4090.
L’HYTE Y60 rimane una scelta eccellente per chi vuole un case unico, ben costruito, con design panoramico e abbastanza spazio per la maggior parte delle configurazioni da gaming o creator.
Tuttavia, se stiamo progettando un PC di fascia enthusiast, con dissipazioni complesse, GPU voluminose e componenti di alto profilo, l’ HYTE Y70 offre quel margine in più in termini di compatibilità, airflow e flessibilità di montaggio. Costa di più, è più ingombrante, ma è anche più pronto per le sfide di build avanzate.