Microsoft termina il supporto a Windows 10

Oggi alle 12:46

Dopo quasi dieci anni, il colosso di Redmond ha ufficialmente terminato il supporto a Windows 10. Il sistema operativo, lanciato nel 2015, ha ricevuto oggi, 14 ottobre 2025, il suo ultimo aggiornamento principale. Da questo momento non saranno più distribuite patch di sicurezza o assistenza tecnica.

Ads

Tutte le edizioni sono ora considerate fuori supporto. I dispositivi con Windows 10 continueranno a funzionare, ma non saranno più protetti dalle nuove vulnerabilità. Microsoft invita gli utenti a passare a Windows 11 o ad aderire al programma Extended Security Updates (ESU), che garantisce aggiornamenti di sicurezza fino ad ottobre 2026. L’iscrizione richiede l’uso di un account Microsoft e la sincronizzazione periodica delle impostazioni con il cloud.

Fonte: VideoCardz

Con una mossa a sorpresa, l’azienda ha reso l’accesso al programma ESU completamente gratuito per tutti gli utenti dello Spazio Economico Europeo, che potranno ricevere aggiornamenti senza costi né sincronizzazioni obbligatorie, pur dovendo accedere con un account Microsoft.

Per chi utilizza Windows 10 principalmente per il gaming, non ci sono motivi urgenti per abbandonarlo: NVIDIA, AMD ed Intel continuano a fornire driver compatibili e, al momento, non hanno annunciato piani per interrompere il supporto. Mantenere la compatibilità con Windows 10 resta per i produttori di hardware una scelta pragmatica, dato che il sistema operativo è ancora utilizzato da circa un terzo della base globale di giocatori.

Fonte: VideoCardz