Intel: l'Hyper-Threading tornerà nelle prossime generazioni di processori

Ieri alle 6:15

La Casa blu ha appena reso noti i risultati del secondo trimestre, con dati contrastanti: utili in calo e prospettive di crescita limitate nel breve termine. In anticipo sull'annuncio, il CEO Lip Bu Tan ha inviato un memo interno, poi reso pubblico, in cui descrive una nuova direzione strategica. I punti chiave riguardano l'IA, la ristrutturazione della divisione fonderie ed un piano di riduzione del personale, che prevede il taglio del 15% della forza lavoro.

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Tra le novità rilevanti per il pubblico enthusiast, Intel prevede di reintrodurre l’Hyper-Threading (SMT) nei suoi processori futuri. Sebbene il riferimento sia stato fatto solo in relazione al segmento data center, è probabile che la modifica venga estesa anche all’ambito desktop, considerata la vicinanza architetturale tra le due piattaforme. Dopo l’abbandono graduale del supporto SMT a partire dalla 12ª generazione, e la sua completa assenza nella 14ª, il ritorno di questa tecnologia è previsto solo in architetture successive a Nova Lake, la serie di chip prevista per il prossimo anno, della quale abbiamo parlato ieri in un’altra nostra recente news. Anche se non sempre essenziale per le performance, soprattutto in gaming, molti utenti preferirebbero comunque avere la possibilità di attivarla o disattivarla a piacimento, anziché non averla affatto.

Fonte: TechPowerUp